"La Tirrenica è inutile. Investiamo sul Lotto Zero"

Il commento dell'assessore all'urbanistica Alessandro Aurigi

Alessandro Aurigi

Alessandro Aurigi

Livorno, 23 maggio 2017 - "Il tempo delle mega infrastrutture è finito. L’Italia deve cominciare a investire in opere pubbliche che siano davvero utili ai cittadini e che migliorino la qualità della loro vita, mettendo in un cassetto i progetti pensati solo per ingrassare gruppi privati". Sono le parole dell'assessore all'urbanistica Alessandro Aurigi. "Sette giorni fa la Commissione UE ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia europea per aver violato il diritto comunitario in materia di appalti pubblici. Bruxelles, come accade dal 2009, ha messo nel mirino il rinnovo pluriennale delle concessione data alla SAT per realizzare l’autostrada Tirrenica a quattro corsie tra Livorno e Civitavecchia. Una concessione datata 1969, che doveva durare 30 anni e che invece, in barba ai principi di competizione e alla trasparenza, è stata prolungata più volte, fino al 2046. Una forzatura il cui obiettivo è quello di realizzare un’infrastruttura che impatterebbe in maniera devastante su un territorio ancora incontaminato. Tanto è vero che i sindaci e le associazioni delle zone interessate si oppongono da sempre alla realizzazione di un’autostrada, chiedendo invece il potenziamento dell’Aurelia. Ed eccoci al punto fondamentale: le grandi opere sono inutili se non si investe prima sulle infrastrutture strategiche minori, necessarie a migliorare la qualità della vita dei cittadini e le economie locali. Ora che l’ipotesi della Tirrenica a 4 corsie sembra essere nuovamente tramontata, è giunto il momento di investire con coraggio nel completamente del cosiddetto “Lotto Zero”, oltre che nella messa in sicurezza della Variante Aurelia. Il territorio livornese ha bisogno di questa infrastruttura da decenni e, oltre ai dati oggettivi, lo dimostrano gli atti ministeriali in cui è stata definita dalla politica nazionale un intervento “strategico” per il territorio costiero toscano".

Poi un focus sulle ripercussioni positive della viabilità nord-sud di attraversamento della città, alla valorizzazione della frazione turistica di Quercianella, "ma soprattutto alla drastica riduzione del traffico veicolare in uno dei tratti di costa più belli della Toscana. Non è più tempo di aspettare. L’amministrazione comunale M5S del Comune di Livorno ha nel suo programma di mandato l’obiettivo di riprendere il percorso di finanziamento di quest’opera abbandonato nel 2013. Recentemente abbiamo varato un progetto di sviluppo territoriale per la valorizzazione della “Costa dei Cavalleggeri”, la meravigliosa costa livornese che con un chiaro programma di marketing turistico potrebbe svilupparsi come elemento strategico di valorizzazione. Un progetto che, ovviamente, avrebbe nella realizzazione del Lotto Zero un potentissimo amplificatore di effetto e di portata. Serve, oggi più che mai - conclude Aurigi - un lavoro sinergico a livello comunale, regionale e nazionale per invertire il fallimentare paradigma seguito dagli ultimi governi centrali, incentrato su poche grandi opere molto costose, e puntare dritti verso tanti piccoli interventi che vadano ad arricchire tutto il territorio italiano.