Scassinata la cassaforte dell'Asl di via del Mare: bottino da 3mila euro

Il Centro Cup è rimasto chiuso lunedì 20 a causa del furto

Il centro Cup di via Del Mare nel mirino dei ladri

Il centro Cup di via Del Mare nel mirino dei ladri

Livorno, 21 febbraio 2017 - Tremila euro spariti in un soffio dalla cassaforte del centro unico di prenotazione al distretto socio sanitario di via del Mare. I ladri hanno messo a segno il colpo nella notte tra sabato e domenica. Ad accorgersi del colpo sono stati gli opera tori del Centro unico prenotazioni ieri mattina quando sono entrati in servizio. Hanno immediatamente dato l’allarme e sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e gli specialisti della scientifica incaricati di raccogliere il ben che minimo indizio per risalire agli autori del furto. Stando ai primi sopralluoghi e alle testimonianze raccolte tra gli impiegati del cup non sarebbero stati rilevati segni di effrazione. E questo dettaglio ha molto colpito gli agenti di polizia e i colleghi della squadra scientifica.

IL COLPO al distretto di via del Mare ha creato non solo un danno economico alla Usl, ma anche notevoli disagi e disservizi ai cittadini che ieri mattina si sono presentati davanti agli sportelli cup e li hanno trovati chiusi. I disagi maggiori li hanno subiti gli utenti anziani che, non sapendosi barcamenare con le tecnologie più moderne per pagare i ticket e prenotare le prestazioni, se ne sono dovuti andare via per tornare in un altro momento. I più smaliziati se la sono cavata utilizzando i totem con la tessere sanitaria per ritirare i risultati degli esami, o per per pagare le prestazioni preonate.

NON è la prima volta che viene messo a segno un furto ai danni di una struttura sanitaria. Infatti anche al distretto di Fiorentina mesi fa i ladri si introdussero all’interno della struttura e arraffarono il contante che era nella macchinetta per il pagamento dei ticket. In ospedale invece sono stati portati a compimento due furti clamorosi: quello del fork lift usato per portare via la macchinetta per pagare i ticket che era piena di soldi con un incasso di migliaia cdi euro. E quello a gastroenterologia dove i ladri, certamente su commissione, hanno sottratto costosi macchinari diagnostici destinati poi al mercato nero molto. Questo mercato illegale è molto fiorente specie nell’Est Europa dove certe attrezzatture scarseggiano nelle strutture ospedaliere sia publiche, sia private.