"Flo non dimenticheremo mai il tuo sorriso"

Montescudaio: un'intera comunità sotto choc per la morte del 19enne Florian Schimdt trovato senza vita all'alba di martedì in Piazza dei Miracoli

Una bella immagine di Florian Schmidt

Una bella immagine di Florian Schmidt

Montescudaio (Pisa), 9 marzo 2016 - Come spesso accade al giorno d’oggi il dolore corre anche sul web. Commenti, ricordi e affettuosità affidati allo strumento tecnologico ma non per questo meno sentiti e carichi del sentimento di vicinanza e cordoglio. Succede così anche per la morte del povero Florian Gregor Schmidt, il 19enne di origini tedesche che all’alba di ieri è stato ritrovato senza vita a pochi passi dal Battistero in Piazza dei Miracoli.

Una dramma che ovviamente ha gettato nello sconforto i familiari, avvertiti alle prime luci del giorno dalla notizia sconvolgente e partiti immediatamente alla volta di Pisa con il cuore e la mente devastati, ma che ha segnato profondamente anche l’intera comunità di Montescudaio dove il ragazzo abitava con la madre e i tre fratelli. Una famiglia molto conosciuta e con tanti amici veri, molti dei quali hanno voluto condividere sulla pagina Facebook di Florian Schmidt un pensiero per ricordarlo.

Frasi toccanti di sincero dolore come alcune che riportiamo: “Non so cosa mi stia passando per la testa in questo momento... So solo che mi mancherai... Mi mancherà vederti tutte le mattine quando venivi a salutarmi , purtroppo le persone ti hanno sempre reputato male ma non sapevano e non lo sapranno mai che persona eri.. perché eri una persona che portava allegria e gioia con i tuoi sorrisi. Sarà dura non vederti più, so solo che comunque ti porterò sempre con me”; “Lo so che nella vita ognuno sceglie la sua strada, fa determinate decisioni e vive la vita come crede. Qualunque sia il motivo, rimarrai sempre il finto bulletto che volevi far credere alla gente, quando poi in realtà un cuore ce l'avevi. E avevi anche dei sentimenti che dimostravi con i piccoli gesti”. E ancora. “Ti ricorderò per il tuo sorriso sempre stampato sulla faccia”; “Non ci sono parole per dire quanta rabbia ho in corpo, un ragazzino educato, sempre col sorriso stampato in faccia e che ti contagiava con la sua allegria.. Ti giuro che mai nessuno si prenderà il tuo posto.. un angelo che ci proteggerà in ogni occasione”.

Tutte fotografie del dolore che ha lasciato gli amici avvolti in un tumulto interiore misto tra rabbia e angoscia. Perché quando muore una ragazzino di 19 anni tutto diventa ingiustificabile e incomprensibile. Alla famiglia le sentite condoglianze de La Nazione.