Code e guasti fantozziani al casello. Traffico in tilt con i lavori a Cecina Nord

Rosignano, l’A12 non aumenta il personale e i disagi crescono

Macchine e camion fermi

Macchine e camion fermi

Rosignano (Livorno), 19 ottobre 2016 - Due sole porte aperte al casello (a parte quella del telepass), per smaltire l’intero traffico della Variante Aurelia sull’asse Cecina-Livorno. Risultato: lunghe code, perdite di tempo di tante persone impegnate in viaggi di lavoro, danni enormi e la beffa di pagare il pedaggio non per un servizio migliore, ma per avere un disagio. Questa la scena ieri pomeriggio al casello dell’autostrada A 12 per gli sfortunati automobilisti e camionisti che, obbligati dalla chiusura dello svincolo Cecina Nord della Variante Aurelia per lavori, devono percorrere i tre chilometri di autostrada realizzati sul tracciato della stessa quattro corsie e pagare 60 centesimi al casello. Già gli automobilisti lunedì avevano segnalato al personale del casello che, stante i lavori allo svincolo di Cecina, l’apertura di due sole porte in direzione Livorno era insufficiente. Già, perché le prime code ci sono state anche lunedì. 

Nonostante questa segnalazione, la società che gestisce l’autostrada non ha ritenuto di adeguare il servizio ai volumi di traffico maggiore, che del resto si potevano anche facilmente prevedere con la chiusura dello svincolo Cecina Nord, senza le segnalazioni dei cittadini. Così ieri la situazione è precipitata ed ha assunto dei contorni fantozziani con il guasto dei sistemi automatici di pagamento e infine anche della riscossione tramite carte di credito con operatore. Sono dovuti intervenire altri operatori che, manualmente, hanno aperto i cancelli e l’addetto alla riscossione del pedaggio (che poteva ricevere solo pagamenti in contanti) costretto ad annotare manualmente le targhe delle auto per evitare l’ulteriore beffa della spedizione a casa in automatico del pedaggio non pagato (con il sistema informatico bloccato non risulta e deve essere inserito a mano). Insomma, un vero pasticcio, quando sarebbe bastato prevedere un servizio adeguato al traffico in aumento: infatti tutte le persone che di solito escono a Cecina Nord e percorrendo la 206, rientrano al Malandrone, si riversano sull’autostrada. I lavori allo svincolo Cecina Nord continuano. Anche oggi passare il casello sarà un supplizio?