Esercitazione ai Tre Ponti (Foto Novi)
Livorno, 20 maggio 2017 - Tornano i cani della «Scuola italiana di salvataggio», questa volta l’appuntamento con una dimostrazione sul campo - anzi a pelo d’acqua - è andata in scena stamani alla spieggia dei Tre Ponti di Ardenza. Si tratta dell’unica organizzazione a livello europeo in grado di addestrare i cani «bagnini» al salvataggio lanciandosi da un elicottero. «I cani che si sono adoperati nelle dimostrazioni pratiche, grazie anche al supporto tecnico della scuola windurf, saranno in tutto otto. Da ricordare che non esistono razze prescelte per queste attività e questo tipo di lavoro, ciascun cane può ‘coltivare’ la sua indole’ – ha spiegato l’istruttore Salvo Gennaro – Per l’occasione importante la presenza nelle operazioni di supporto e affiancamento di una motovedetta della Guardia Costiera».
Ad essere coinvolti anche un centinaio di studenti del liceo Vespucci Colombo, presente inoltre l’assessore alla tutela degli animali Andrea Morini. Le tecniche di addestramento prevedono come elemento preliminare che nasca un affiatamento naturale reciproco tra cane e uomo, dove non si parla di superiorità ma di completamento. Per dirla in breve, l’amicizia e l’empatia vengono prima della tecnica. La scuola italiana cani salvataggio (www.canisalvataggio.net) oltre alla sua «mission» principale, è impegnata nella sensibilizzazione dei ragazzi alla sicurezza in mare e al rispetto del territorio, in numerosi progetti di carattere sociale e con diverse iniziative svolte nelle scuole con la presenza delle unità cinofile. Pochi giorni fa a Forte dei Marmi, si è svolta la consegna dei brevetti di salvamento per il 2017.