Al via la nuova stagione concertistica al Teatro Solvay

Rosignano: quattro i concerti in programma prima dell’estate, il cartellone riprenderà poi in autunno con la musica da camera per un totale di quindici serate

Il Teatro Solvay

Il Teatro Solvay

Rosignano (Livorno), 20 marzo 2017 - Prenderà il via venerdì prossimo, 24 marzo, la nuova stagione concertistica al Teatro Solvay e promossa dal Comune in collaborazione con l’istituto “Pietro Mascagni” di Livorno: quattro concerti fino all’inizio dell’estate e una ripresa in autunno con la musica da camera, per un totale di circa quindici serate. La nuova sinergia, regolata da convezione e resa possibile dal supporto tecnico di Armunia e dalla disponibilità della Società Solvay, segna la volontà dell’amministrazione di promuovere e sviluppare le arti sceniche al Teatro Solvay, di recente acquisito dalla società chimica, facendone un centro di riferimento per la cultura. “Siamo orgogliosi di portare sul territorio la grande tradizione musicale del “Mascagni” – afferma l’assessora alla cultura, Licia Montagnani – i cittadini avranno l’opportunità di apprezzare la grande preparazione degli allievi e degli insegnanti, e di ascoltare un repertorio anche legato alla cultura musicale livornese, che da oggi possiamo offrirgli”. Grande soddisfazione anche da parte di Stefano Guidi, direttore del conservatorio livornese: “È la prima volta che il Mascagni porta a Rosignano una proposta concertistica. Si tratta di una proposta ricca e articolata, con formazioni anche di grande impatto. Il concerto di domenica 2 aprile, infatti, vede sul palcoscenico del Solvay il grande Ensemble di Fiati del Mascagni, di 45 elementi, impegnato nella First Suite for Military Band op. 28, n1 di Gustav Holst, e l’orchestra di oltre 60 strumentisti che è interprete, sotto la guida del maestro Lorenzo Sbaffi, della sinfonia dal Nuovo Mondo di Antonin Dvorak. E’ una programmazione di largo orizzonte, che spazia nei diversi generi: dal jazz alla sinfonica, dal musical alla cameristica. E contiamo di portare anche l’allestimento di un’opera. È un’iniziativa, che spero si consoliderà in una collaborazione duratura che ci impegna ma anche ci gratifica; perché crediamo che vada a completare l’offerta di cultura e spettacolo, cui il Comune di Rosignano, da sempre, dedica grande rilievo, impegno e risorse.”

Dunque venerdì 24 marzo alle ore 21 il Teatro Solvay ospita il primo concerto con l’Ensemble Jazz dell’Istituto “Mascagni” diretto da Mauro Grossi. La formazione è composta da una ventina di artisti e strumentisti, fiati, percussioni, voce, pianoforte, tutti giovani della classe di Jazz di Mauro Grossi, affiancati da alcuni allievi delle classi di sassofono e tromba, ed interpreta un Omaggio a Tadd Dameron (1917-1965) nel centenario della nascita. L’Ensemble Jazz propone infatti pagine di Dameron, con nuovi arrangiamenti, composti dagli studenti del Dipartimento Jazz nell’ambito di un progetto didattico in corso quest’anno. Il grande pianista, arrangiatore e compositore jazz, protagonista del bebop e dell’hard bop, ma anche dello swing, ha lasciato infatti un’impronta significativa nel genere, documentata da un’intensa attività discografica dalla fine degli anni ’40 fino alla morte. Grande arrangiatore per le più famose orchestre e formazioni jazz - Count Basie, Artie Shaw, Dizzy Gillespie e molti altri - è stato anche sensibile compositore. Tra i suoi brani più noti “If You Could See Me Now”, che fu uno dei primi successi della grande Sara Vaughan.

Il programma proseguirà domenica 2 aprile, alle ore 17, con il concerto dell’Orchestra del “Mascagni” diretta da Lorenzo Sbaffi, che esegue brani di Gounod, Holst e Dvorak.   

Per info e prenotazioni: 0586/754202 oppure visitare i siti www.comune.rosignano.livorno.it e www.armunia.eu.