Picchiata a sangue per strada, in Coteto

Giovane madre massacrata dall’ex che assale gli agenti

E' intervenuta la polizia

E' intervenuta la polizia

Livorno, 17 dicembre 2016 - A chiamare il 113 sono stati nel tardo pomeriggio di giovedì 15 dicembre, alcuni testimoni che hanno assistito alla scena terribile sul marciapiede di via Umbria, nel quartiere di Coteto. Un uomo sulla quarantina piuttosto robusto che gridava e percuoteva con violenza una donna, appena più giovane, sferrandole calci e pugni mentre lei cercava di difendersi. Il tutto sulla pubblica via, sotto gli occhi dei passanti che hanno invano tentato di fermare l’energumeno ormai compleyamente fuori di sé. In via Umbria sono quindi arrivate due volanti, che hanno trovato l’uomo ancora intento a picchiare selvaggiamente lei, sua ex compagna, trentanovenne livornese. Hanno cercato ma lui non voleva saperne tanto che ha rea di bloccarlo e lui ha reagito, chiamando a dargli man forte anche un amico, ed entrambi , nella violenta colluttazione, hanno colpito anche gli agenti delle volanti.

Uno dei poliziotti, poi medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno, ha riportato lesioni con prognosi di sette giorni. Ma in ospedale è stata ricoverata anche la trentanovenne, che per un pugno ricevuto aveva anche momentaneamente perso i sensi. Per la donna è stato predisposto il protocollo del codice rosa, mentre l’ex compagno è finito dietro le sbarre del carcere Le Sughere, con l’accusa di violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Ad innescare la furia dell’uomo, sembra, la contesa circa l’affidamento del figlioletto della coppia. Secondo i dati del centro antiviolenza, in Italia ogni anno un milione di donne subisce violenze, soprattutto nella fascia d’età tra 16 e 24 anni, seimilioni di donne hanno subito violenze fisiche o sessuali e una su tre nella vita una qualsiasi forma di violenza, un milione e mezzo ha subito una violenza prima dei 16 anni e più della metà non ne ha parlato con nessuno. Il 70% delle violenze avviene tra le mura domestiche e il sommerso rappresenta il 93%