Livorno, 4 giugno 2014 - A undici anni dalla morte di Marcello Lonzi - avvenuta l’11 luglio del 2003 nel carcere delle Sughere, dove il giovane era detenuto - davanti al giudice delle udienze preliminari Beatrice Dani è stata discussa l’opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dall’avvocato Erminia Donnarumma che tutela Maria Ciuffi, madre del giovane.

La vicenda giudiziaria della morte di Lonzi, avvenuta secondo la Procura per cause naturali, va avanti da molti anni, poiché la madre è convinta che in merito alla morte del figlio vi siano in realtà altre responsabilità e un'altra verità.

Questo nuovo capitolo giudiziario nasce dalla denuncia nel maggio del 2013 contro due medici della casa circondariale e contro il medico legale che fece l’autopsia. Anche stavolta la Procura ha chiesto l’archiviazione nei confronti dei sanitari, richiesta alla quale si è opposto il legale di Maria Ciuffi.

Il giudice si è riservato di decidere sulla opposizione.