Livorno, 16 maggio 2014 - Tragedia nella zona Nord di Livorno. Un appartamento di via Guarducci è stato teatro di un omicidio. Secondo una prima, e frammentaria ricostruzione, il figlio, una volta rientrato a casa, avrebbe trovato la madre morta e il padre gravemente ferito da un profondo taglio alla gola. 

Luciano Rinaldi, 85 anni, da tempo malato di Alzheimer, stamani verso le 9.30, ha ucciso la moglie Cosetta Barsotti di 80 anni tagliandole la gola con un coltello da cucina. La donna è stata ritrovata in camera sul suo letto in una pozza di sangue, mentre il marito aveva ancora il coltello in una mano e stava cercando di uccidersi, se non fosse stato fermato dall'arrivo del figlio che tutte le mattine accompagnava la badante a casa dei genitori. Il figlio per entrare in casa ha dovuto sfondare la porta che il padre aveva chiuso col chiavistello.

L'anziano è stato ricoverato in ospedale con ferite all'addome e al collo, ma non è in pericolo di vita. Secondo quanto detto dai medici ora i parametri vitali dell'uomo sarebbero buoni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che piantonano la stanza dell'ospedale di Livorno dove Rinaldi rimarrà in osservazione per 24 ore.

Sconcerto tra i vicini di casa che descrivono la coppia, che viveva nello stesso palazzo da oltre trent'anni, come tranquilla e affiatata.