Livorno, 14 aprile 2014 - «Anche noi abbiamo fatto un sondaggio, che non riveliamo perché non sia strumentalizzato e... E fa bene il Pd ha preoccuparsi». Filippo Nogarin, candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle, è alle prese con una partita di calcio improvvisata con alcuni ragazzini che giocano in piazza Venti Settembre a pochi metri dalla postazione dalla quale i grillini hanno dato il via alla campagna elettorale. «Il sondaggio che abbiamo fatto segue i nostri canali — conferma Nogarin — e i risultati che sono usciti possono impensierire qualcuno».

Cresce infatti l’opinione che sarà proprio il Movimento Cinque Stelle a mandare il Pd al ballottaggio e i grillini hanno la consapevolezza di questo loro vantaggio su tutti gli altri avversari del «partitone». «Io non faccio la campagna elettorale contro nessuno — ha detto l’ingegner Nogarin — ma a favore dei livornesi. In questi giorni sono letteralmente preso d’assalto dalle persone che mi chiedono consigli, che segnalano problemi. Cose comuni, sotto gli occhi di tutti e mai risolte».

I livornesi hanno voglia di parlare e anche ieri, nonostante la pioggia non abbia favorito l’iniziative del Movimento Cinque Stelle, c’era un bel gruppo ad ascoltare il messaggio elettorale di Nogarin e dei candidati toscani al Parlamento europeo Silvia Fossi, Matteo Della Negra, Marco Di Gennaro e Cristiano Ripoli.

«La gente — continua il candidato sindaco di Livorno — ci chiede un modo nuovo di affrontare i problemi, vogliono una sponda diversa rispetto a quella che fino ad oggi c’è stata in questa città». Contro i grillini stanno lavorando alcune liste civiche come quella guidata da Andrea Raspanti e l’altra capitanata da Marco Cannito. «Le liste civiche arricchiscono il dibattito — dice Nogarin con una punta di distacco — e ribadisco che noi non lavoriamo contro qualcuno ma facciamo una proposta elettorale che sia al fianco dei cittadini. Lasciamo agli altri la voglia di fare le battaglie contro qualcuno». Battagliera anche la giovane Stella Sorgente che sta già affinando i suoi settori di maggiore competenza cultura, turismo e commercio.

m. b.