Pisa, 25 gennaio 2014 - CENTO assunzioni a poco più di un mese dall’apertura dello store pisano di Ikea. A colpi di contratti e colloqui, la «marcia di avvicinamento» al 5 marzo è giunta quasi al giro di boa. In totale saranno, infatti, circa 250 i neo-assunti previsti dal colosso svedese dell’arredamento anche se il negozio pisano arriverà a regime solo dopo l’apertura: le selezioni, come già annunciato, andranno avanti fino a novembre inoltrato.

Intanto ad essere già entrati a lavoro sono per lo più i candidati dell’area logistica (ovvero deposito e movimentazione merci, priorità legata al fatto che gran parte di prodotti e articoli sono già arrivati a Pisa e devono andare a riempire gli scaffali) e per quella delle vendite nello show-room. A queste prime due «tranche» si stanno aggiungendo le assunzioni dell’area customer relations, figure che si occuperanno del post-vendita e della soddisfazione del cliente. Ultimi a essere chiamati saranno, infine, gli addetti alle casse e al servizio di ristorazione («Ikea food»).

COLLOQUI e selezioni, come già detto, proseguiranno, però, anche oltre i 5 marzo. Questo perché non solo dovrà essere valutata la «risposta» in termini di clienti al nuovo negozio, ma anche perché nel primo periodo saranno dirottati a Pisa anche dipendenti da altre sedi, con competenze e conoscenze utili per avviare con il giusto sprint il punto vendita pisano.

Store per l’inaugurazione del quale sono attese 15mila persone al giorno nelle prime tre settimane: clienti che, spinte dalla curiosità, decideranno di fare acquisti proprio nei primi giorni di apertura, magari sperando in promozioni e sconti. Opportunità ed eventuali offerte che gli esperti marketing di Ikea stanno studiando proprio in questo periodo. «Perché se l’inaugurazione è una festa — fanno sapere da Ikea — deve esserlo anche per i clienti».

INTANTO si definisce di giorno in giorno anche il piano per gestire le tre settimane di fuoco che seguiranno il taglio del nastro. L’ultimo summit in prefettura ha, infatti, stabilito la creazione di una task-force che vedrà all’opera un team di volontari dell’associazione Carabinieri e dell’associazione della Polizia di Stato (chiamati a collaborare con gli addetti accoglienza di Ikea per gestire i flussi di auto) e la presenza costante sul posto di un’ambulanza della Croce Rossa con medico a bordo.

Per decongestionare le strade Ikea metterà a disposizione una navetta gratuita dalla stazione all’area dei Navicelli (con frequenza ogni mezz’ora) e il Comune sta studiando una linea di trasporto pubblico per collegare la città al nuovo store. Definito anche il «piano» dei parcheggi. Tutto questo mentre proseguono a ritmo serrato i lavori all’interno dello stabilimento e i primi assunti sono impegnati nella formazione all’interno di altri negozi sparsi per l’Italia.

Francesca Bianchi