Livorno, 2 ottobre 2013 - Riapera al pubblico la Fortezza Vecchia di Livorno. Da oggi, infatti, la imponente struttura medicea che troneggia all'ingresso del porto di Livorno tornerà visitabile.

L'accesso sarà inizialmente riservato a gruppi organizzati che potranno prenotare l'accesso contattando l'Autorità Portuale di Livorno.

La Fortezza sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.

''Da domani la Fortezza tornerà a essere visitabile - ha detto stamani il presidente dell'Authority livornese Giuliano Gallanti a margine della presentazione della settima edizione di 'Porto aperto' - Per una anno è stata data in gestione a noi, abbiamo ripulito e sistemato il percorso di visita: devo dire che e' veramente un gioiello, un bene straordinario da valorizzare e sul quale fare investimenti''. 

Fra l'altro, è stata presentata questa mattina in Fortezza Vecchia a Livorno la 7/a edizione di 'Porto aperto',
progetto di 'apertura' del porto alla città promosso dall'Authority di Livorno in collaborazione con la Regione Toscana. Grazie a questa iniziativa migliaia di studenti e cittadini in questi anni hanno potuto conoscere da vicino la realtà dello scalo livornese.

Per la settima edizione, oltre alle consuete visite guidate in porto riservate agli studenti (che partiranno a novembre), la principale novità è rappresentata dalla realizzazione del 'Port Center', struttura espositiva e di accoglienza attraverso cui tessere una nuova relazione tra porto e città. Uno spazio aperto alla cittadinanza dove far scoprire i saperi operativi, gli uffici, le professionalità e le tecnologie del porto, rivalutando anche il patrimonio dei valori intangibili e delle tradizioni culturali della portualità livornese.

Il 'Port center' verrà realizzato nella 'palazzina del capitano' all'interno appunto della Fortezza Vecchia. Qui il visitatore troverà un percorso museale ad alto tasso tecnologico: schermi e pavimenti interattivi, simulatori e proiezioni porteranno il cittadino, il turista o lo studente a considerare la memoria come un luogo di scoperta virtuale cui attingere per rinnovare il presente. Lo spazio espositivo, di 134 metri quadri, sarà ripartito in due grandi aree: una dedicata al porto di ieri, l'altra dedicata a quello di oggi. Quest'ultima sarà a sua volta divisa in altre sotto aree specialistiche, per conoscere più da vicino le funzioni merceologiche e le vocazioni dello scalo livornese.