Castagneto Carducci (Livorno), 9 maggio 2013 - Da indiscrezioni emerge che gli investigatori avrebbero individuato nella zona dove è stato trovato il corpo di Ilaria un borsello scuro da uomo: il ritrovamento del borsello sarebbe avvenuto nel dirupo dove è stata abbandonata Ilaria Leone ancora viva.

Il misterioso borsello scuro che entra nel giallo dell’uliveta non sarebbe stato trovato vicinissimo al cadavere, ma sarebbe stato individuato nel tratto di dirupo nei pressi di un’abitazione in direzione della strada che porta in paese. E’ forse questo misterioso borsello scuro a non far escludere agli investigatori la presenza di un’altra persona nell’uccisione della giovane nella notte del primo maggio? Il riserbo sulle indagini è massimo. Fatto sta che questo borsello ritrovato sarebbe all’attenzione degli investigatori insieme agli altri reperti individuati.

Le indagini proseguono e il pm Fiorenza Marrara ieri ha incontrato uno degli investigatori per un confronto alla presenza del procuratore Francesco De Leo. Le indagini vanno avanti in attesa dei risultati del Ris di Roma. Intanto la comunità senegalese è ancora molto scossa da questa terribile vicenda che coinvolge Ablaye Ndoye un loro connazionale. I senegalesi che vivono a Donoratico, impegnati nell’agricoltura, nella ristoriazione, e nella vendita sulle spiagge, dicono «Siamo ancora nella fase degli indizi e ancora nella fase della presunta colpevolezza. Ma noi siamo comunque scossi e siamo vicini alla famiglia di Ilaria. Una famiglia che conosciamo così come conoscievamo Ilaria».

Nei prossimi giorni saranno organizzate a Donoratico delle iniziative di integrazione: non è escluso che venga fatta anche una fiaccolata. Ancora non sono state fissate le date perché la comunità senegalese rispetta il dolore della famiglia di Ilaria Leone e della mamma di Ablaye Ndoye. Intanto i vertici della comunità senegalese toscana hanno messo a conoscenza di quanto è accaduto l’ambasciatore in Senegal. Un gesto ritenuto necessario per una comunità quella di Donoratico integrata sul territorio. Non si può escludere che l’ambasciatore del Senegal venga a Livorno per approfondire da vicino questa terribile storia. Intanto sulla pagina Facebook in memoria di Ilaria Leone gli amici scrivono ricordi e raccolgono testimonianze e messaggi per Ilaria che in pase era molto conosciuta e aveva anche tanti amici.

Infine, sul fronte degli accertamenti di laboratorio, le analisi del Ris su alcuni reperti per individuare dna e tracce biologiche potrebbero comportare un ritardo di qualche giorno nella restituzione della salma di Ilaria ai familiari