Livorno, 3 marzo 2013 - Beppe Grillo ha lasciato la villa di Marina di Bibbona dove ha trascorso il weekend. Un weekend movimentato, con tanta gente che è arrivata di fronte alla residenza estiva di Grillo per un saluto. Tra gli altri, si è visto anche il tele-disturbatore Paolini. Ma anche amici hanno raggiunto Grillo in questi giorni, tra questi anche lo scrittore Stefano Benni. E' stata una domenica di grande sole a Marina di Bibbona e Beppe Grillo è uscito in mattinata per una corsa.

LA VILLA DI GRILLO VISTA DALL'ALTO

E' stato intercettato dai cronisti, che hanno corso con lui per un chilometro circa. Grillo ha corso tra la gente: molte persone erano a passeggio in spiaggia e ovviamente tutti lo hanno riconosciuto, visto che come sempre aveva un piumino che gli copriva anche la faccia insieme ai soliti grandi occhialoni. "Sembra un marziano", ha detto una donna. Un vero e proprio pressing verso Grillo, che poi in serata appunto ha lasciato la villa in vista dell'incontro con i deputati e senatori grillini che avverrà a Roma, dove i neo-onorevoli sono già. E una foto aerea mostra la mega-villa di Grillo. Inserita in un contesto naturalistico paradisiaco, ha anche una piscina e si trova in pratica sulla spiaggia di Marina di Bibbona, a pochi passi dal mare.

LA TORTA DI GIUSEPPINA: "MI AIUTO' QUANDO MIA FIGLIA MORI'" - Si chiama Giuseppina Marciano, nel luglio del 2002 sua figlia di 35 anni, incinta di tre mesi, morì, secondo quanto denunciato allora dalla donna, per un avvelenamento provocato da un bicchiere d'acqua in un bar di Cecina (Livorno). Comunque, neanche l'iter giudiziario ha mai chiarito le cause di quel decesso.

Oggi è tornata a casa di Beppe Grillo, per portargli una torta di mele nella villa di Marina di Bibbona, per "ringraziarlo" di "tutto il sostegno" avuto da allora da parte del leader del Movimento Cinque Stelle. "Sono amica di Beppe Grillo, gli facevo le torte, gli facevo da mangiare, gli faccio ancora le marmellate", ha raccontato oggi la signora Marciano ai cronisti incuriositi, assiepati fuori dalla villa dell'ex showman
televisivo. "Sono la madre Donatella Bertini che morì avvelenata e Beppe Grillo mi ha dato tanto una mano".

Lei ha vissuto un dramma e lui come l'ha aiutata? "Mi ha aiutato a stare serena, ad affrontare il
problema che ho. La mia 'bimba' -spiega Giuseppina- aveva 35 anni, il 27 luglio 2002 era incinta di tre mesi, in un bicchiere trovò tre tipi di veleno e mi morì tra le braccia dopo ore di agonia".

"A Grillo, all'epoca, avevo chiesto se mi faceva andare in tv a raccontare il mio dramma. Lui mi disse: 'ma cosa vai a piangere in televisione, tanto è il tuo problema e così non risolvi niente'. E aveva ragione,
non serviva a niente andare a piangere in tv, e mia figlia non me l'avrebbe resa nessuno".

"Beppe Grillo è una persona speciale -concluda la donna, in lacrime- perché dice le cose veramente come stanno. Se lo ho votato? certamente, e non mi vergogno, bisogna dire sempre la verità".