Livorno, 13 febbraio 2013 - E’ una delle realtà nautiche più significative della nostra area, specializzata in costruzioni di metallo, attiva dal 1965: e anche se pochi sanno esattamente che cos’è la Carpensalda di Bruno Lotti, molti hanno visto passare sul canale dei Navicelli i grandi scafi nudi degli yacht che costruisce per conto terzi. Ieri è stata la volta di uno degli scafi più grandi, 60 metri di lunghezza e 300 tonnellate di peso, che è stato varato nel cantiere di Carpensalda nella Darsena Pisana per conto del marchio Benetti.

Messo in acqua con due gru da 800 tonnellate e una complessa operazione di sollevamento, lo scafo verrà rimorchiato nella darsena Morosini del cantiere livornese per essere allestito, motorizzato ed arredato. La parte d’acciaio realizzata da Carpensalda è in acciaio ad alta resistenza con le sovrastrutture in lega leggera. La costruzione, sotto il controllo dei Lloyd’s Register, dei tecnici della Benetti e dell’armatore, ha richiesto 10 mesi con l’impegno di circa 80 unità lavorative.

Con quest’ultimo scafo, Carpensalda ha consegnato a Benetti oltre 22 yachts, con il record assoluto di uno scafo di 65 metri l’anno scorso. La qualità delle sue lavorazioni è stata riconosciuta sia dai registri navali di sorveglianza, sia alla Benetti che ha fatto dell’eccellenza il suo punto d’onore.
A.F.