Livorno, 25 gennaio 2013 - Incendio in una casa, c'è una vittima. Si tratta di un bambino, Angelo D'Alessandro, che avrebbe compiuto 10 anni il prossimo 4 agosto. Il piccolo è stato trovato completamente ustionato all'interno di un'abitazione a Livorno dove nelle prime ore di stamani si e' sviluppato un incendio.
Altre 10 persone, tra cui un altro bambino di 11 anni fratello della vittima, sarebbero state ricoverate in ospedale, dopo essere rimaste ustionate o intossicate. Grave anche il padre, Roberto D'Alessandro: ha ustioni sul 60 per cento dle corpo. E' stato ricoverato al centro ustionati di Pisa, intubato e ventilato: nell'incendio l'uomo ha riportato gravi ustioni e intossicazione da monossido di carbonio. Le sue condizioni sono critiche.
Tra i ricoverati anche la mamma, Simona Truglio casalinga di 35 anni, ed una sorellina di 4 anni, Carmen, oltre a tre vicini di casa.
A scoprire il cadavere sono stati i vigili del fuoco di Livorno. L'incendio e' scoppiato intorno alle 5.30 in una casa di uno stabile di 7 piani, nel quartiere Salviano in via Piccioni.
La Protezione Civile del Comune si sta adoperando per trovare una sistemazione alle altre tre famiglie del 7° e 8° piano le cui abitazioni sono al momento inagibili.
Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sono sprigionate poco prima dell'alba, forse a causa di una candela rimasta accesa. Sull'edificio dove si sono sprigionate le fiamme sono in corso verifiche sulla stabilità perchè l'incendio ha avuto una tale violenza che gli ultimi due piani dell'edificio presenterebbero problemi di agibilità statica.
Sul posto, oltre alle ambulanze, carabinieri e polizia e la Scientifica. È arrivato anche il sindaco Alessandro Cosimi.
Il fratello maggiore del bimbo morto, Diego di 11 anni, e' stato ricoverato in rianimazione all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze: è in prognosi riservata. Ha riportato ustioni di primo grado al volto, le sue condizioni sono stabili. La sorellina di 4 anni e' in osservazione al reparto di pediatria di Livorno con la mamma, anche lei rimasta ferita nell'incendio. Le condizioni di mamma e bimba sarebbero le meno gravi, potrebbero essere dimesse già domani.
Il padre del bambino, Roberto Di Alessandro e' in prognosi riservata all'ospedale Cisanello di Pisa: secondo quanto spiegato dai sanitari le ustioni che ha riportato non sono gravi, il problema è il fumo che ha inalato, con un'eventuale compromissione polmonare che sarà valutabile nei prossimi giorni.
Ricoverati in osservazione anche tre vicini di casa della famiglia nella cui casa si sarebbero sviluppate le fiamme, tutti con insufficienza respiratoria causata dal fumo.
Il bambino potrebbe essere stato ucciso, secondo quanto appreso, dal crollo di una parte del solaio della stanza in cui dormiva, o comunque essere rimasto bloccato dalle macerie mentre tutto intorno andava a fuoco. Il padre e la madre avrebbero tentato di portare in salvo il fratello e la sorellina del piccolo e lui avrebbe invece provato a raggiungere la finestra della stanza, probabilmente già invasa da fiamme e fumo. Ma il calore raggiunto nella stanza, che ha provocato anche l'esplosione della finestra, avrebbe causato il crollo di un pezzo di solaio che è precipitato sul bambino.
L'appartamento si trova al settimo piano di una casa popolare di otto piani nel quartiere Salviano, dove sono in corso anche verifiche sulla funzionalità degli impianti. Ancora non è chiaro perchè nella casa abitata dalla famiglia considerata disagiata siano state accese delle candele, una delle quali potrebbe aver appiccato il fuoco ad un piumone. Il piano in cui si è verificato l'incendio è stato evacuato, così come quello superiore dove però vive una sola persona, un'anziana donna. La mamma e la sorellina del piccolo potrebbero essere dimesse già domani e saranno seguite dai servizi sociali del Comune, mentre sono ancora gravi le condizioni del padre e dell'altro fratello.
IL SINDACO: "E' STATO UN INCIDENTE"
A provocare l'incendio è stato ''con ogni probabilità un incidente'', e in ogni caso non si tratta di una tragedia ''figlia del degrado''. Lo dice il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi rispondendo ai giornalisti ed esprimendo ''profondo dolore per una tragedia che colpisce una famiglia livornese''.
Il sindaco ha spiegato che sono già stati ''attivati tutti i sistemi di protezione'' per la famiglia. A chi gli chiedeva se quanto avvenuto la notte scorsa possa essere stato causato da una situazione di degrado, il sindaco ha spiegato che l' appartamento ''è in un condominio dell'83, quindi abbastanza recente e di buona qualità. Nessun degrado. Si tratta di case fra i 50 e i 60 mq, con tutti i servizi funzionanti, a partire dall'elettricità''.
Cosimi ha poi spiegato che la famiglia non era allacciata alla rete del gas ma usava una bombola. Il primo cittadino ha poi comunque ricordato che, da quanto sta emergendo, l'incendio non sarebbe stato provocato da uno scoppio e quindi la causa non dovrebbe essere una fuga di gas.
Il Comune esprime "immenso dolore'' per la morte del bambino e ''in attesa che venga fatta chiarezza sulle cause dell'incendio si mette a totale disposizione della famiglia colpita dalla tragedia e di quelle che al momento non possono rientrare in casa''.
Sono tre le famiglie rimaste senza casa: le loro abitazioni sono state dichiarate inagibili. Sul posto stamani, appena giunta la notizia di quanto accaduto, sono intervenuti il sindaco Alessandro Cosimi, il suo vice Bruno Picchi, e gli assessori al sociale e alla protezione civile Carla Roncaglia e Massimo Gulì. La Protezione civile del Comune si sta appunto adoperando per trovare una sistemazione alle altre tre famiglie, le cui abitazioni al 7/0 e 8/o piano del palazzo sono al momento inagibili.
LA PSICOLOGA ALLA MADRE: "SUO FIGLIO E' MORTO"
La mamma del bambino è stata informata da una psicologa che il piccolo era morto. La donna ha chiesto informazioni sulle condizioni degli altri componenti della famiglia ed è stata appunto una psicologa a rivelarle la verità.
LA NONNA RICORDA IL NIPOTINO
''Era un angelo di nome e di fatto''. Cosi' Sonia, ricorda il nipotino Angelo, ''Era un bambino meraviglioso. Se fosse venuto a dormire a casa mia sarebbe ancora vivo'', ha aggiunto.
APPARTAMENTO SOTTO SEQUESTRO
La Procura ha disposto il sequestro dell'appartamento: nel palazzo sarebbe stata dichiarata l'inagibilità solo per l'appartamento sotto a quello interessato dall'incendio.
LUTTO CITTADINO
Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino. Lo ha deciso il sindaco Cosimi.
IL PD RINVIA L'INIZIATIVA ELETTORALE
Il Partito Democratico di Livorno, ''a seguito della tragedia che ha colpito la famiglia coinvolta nell'incendio a Salviano'', ha deciso di rinviare a data da destinarsi l'iniziativa elettorale che era prevista per stasera
dalle ore 19 al Terminal Crociere di Livorno con i candidati e il coordinatore della segreteria nazionale del Pd Maurizio Migliavacca.
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