Livorno, 12 gennaio 2013 - A un anno dalla tragedia della Costa Concordia all'Isola del Giglio, alla centrale operativa della capitaneria di porto di Livorno si comincia a collaudare il Vts, il Vessel traffic service, nuovo sistema di monitoraggio e controllo integrale del traffico navale che garantisce una copertura capillare dei movimenti delle imbarcazioni, permettendo di 'vedere' in tempo reale le navi in mare, senza dover variare la scala o 'switchare' da un'area all'altra del Tirreno come accadeva con i vecchi sistemi.
Il Vts, che si basa su un sistema di radar piazzati sulla costa, e' gia' stato installato a Livorno e permette all'operatore di dare informazioni e assistenza alle navi in tempo reale. E' anche dotato di segnalatori e allarmi anticollisione. A Livorno ancora non e' operativo, ma il sistema e' gia' stato installato e collaudato.
Una volta ultimato, il Vts di Livorno si basera' su dei radar posizionati all'isola di Gorgona, alla Darsena petroli di Livorno, dentro il porto di Livorno, a Piombino e all'Argentario. In questo modo sara' possibile avere in tempo reale una copertura dei traffici marittimi del porto di Livorno, delle acque antistanti al porto e una copertura pressoche' totale dell'Arcipelago toscano. L'utilizzo del sistema, viene spiegato, e' molto complesso, e nei prossimi mesi gli uomini della Guardia costiera di Livorno che verranno impiegati nel servizio, dovranno svolgere il corso per operatori alla scuola 'Vts' di Messina. Poi, dopo la formazione, ci sara' un periodo di avviamento operativo e finalmente il servizio potra' partire.
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