Livorno - Si chiama Btr, acronimo di Better than real, ed è la prima azienda spin off nel settore della logistica, frutto della collaborazione fra Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e due aziende livornesi, che permetterà di movimentare le merci anche ai lavoratori disabili.


La nuova azienda nasce dalla collaborazione che va avanti da anni tra il laboratorio Percro (Perceptual robotics laboratory) della Scuola pisana e le aziende Global Service e PortTechnical Service, impegnate nella realizzazione di progetti di ricerca applicata nell'ambito della simulazione e degli ambienti virtuali. Presidente della nuova società è Massimo Bergamasco, docente di meccanica applicata alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. ''L'impresa - ha detto l'assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini - è uno dei frutti di un importante lavoro che la Regione sta facendo sul tema dell'innovazione del sistema produttivo e poggia le sue basi nel progetto Mechanuga, finanziato dalla Regione grazie ai fondi europei per sviluppare applicativi meccatronici ai mezzi di sollevamento e movimentazione delle merci in modo da consentirne l'uso anche ai disabili. Btr è lo sviluppo di quel progetto e realizzerà simulatori e tecnologie robotiche e di realta' virtuale per trasferirle verso applicazioni di tipo industriale nel settore logistico portuale''.

La Regione, ha concluso Simoncini, è da anni impegnata sul fronte dell'innovazione e ''per aumentare la capacità delle imprese di riposizionarsi sul mercato a livelli più alti e competitivi e tra gli strumenti offerti c'è anche l'avvio dei 12 poli dell'innovazione e dei 5 distretti tecnologici (Ict e telecomunicazioni, scienze della vita, tecnologie dei beni culturali, tecnologie del trasporto ferroviario ed energie rinnovabili) a cui si è aggiunto, nelle ultime settimane, quello della nautica''.