Livorno, 13 novembre 2012 - L'emergenza maltempo continua a interessare anche Livorno. Le condizioni meteo vengono date in miglioramento, nella tarda serata di martedì 13.

SCIOPERO SOSPESO - Lo sciopero generale di mercoledì 14 non coinvolgerà le province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, colpite dal maltempo. La conferma viene dal dipartimento della Funzione Pubblica, che ha diffuso una "comunicazione" della presidenza del Consiglio dei Ministri. "La Cgil - è detto in una nota - ha escluso dall'astensione dal lavoro anche il personale delle categorie pubbliche e private in servizio nelle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto".

I Cobas confermano invece lo sciopero: scuole, uffici comunali e sanità. La sospensione dunque vale solo per Cgil Cisl e Uil.

 

Intanto si contano i danni della domenica terribile, con un nubifragio che non ha risparmiato la città colpendo davvero duramente dovunque. Procediamo con ordine.

IL BILANCIO DELLA 'DOMENICA MALEDETTA' - La Protezione civile del Comune ha monitorato costantemente il territorio per controllare l'evolvere della situazione a causa della pioggia intensa che ha cominciato a cadere durante la notte scorsa. La popolazione è stata invitata a usare la massima cautela negli spostamenti e si è esortato in particolare chi vive in prossimità dei corsi d'acqua a stare allerta per l'intera giornata (chi può dovrebbe spostarsi ai piani più alti delle case) perché fiumi e fossi sono a forte rischio esondazione. 

In due ore sono caduti 98 millimetri di acqua, fa sapere Leonardo Gonnelli, capo della Protezione civile del Comune di Livorno. Il picco di precipitazioni si è avuto dalle 8 alle 9 (28 millimetri in un'ora, tecnicamente una "bomba d'acqua"), con 16 millimetri concentrati in un quarto d'ora.
La stessa Protezione civile del Comune ha raccomandato ai cittadini di limitare al massimo gli spostamenti e per chi abita in prossimità di fiumi e fossi di trasferirsi, se possibile, ai piani superiori degli edifici. 

''La maggiore preoccupazione riguarda i fossi della città - spiega Gonnelli - che per ora comunque sono tutti entro i limiti di sicurezza. La pioggia è prevista anche per il pomeriggio anche se l'allerta dovrebbe concludersi alle 12.
La zona di Collesalvetti e Stagno ci preoccupa di più perché il torrente Ugione non riusciva a smaltire efficacemente la massa d'acqua, ma anche lì la situazione è sotto controllo considerato anche che la pioggia ha diminuito l'intensità''.  

La maratona 'Città di Livorno' è stata annullata e i 29 vigili urbani che dovevano prestare servizio per la manifestazione sono stati dirottati sull'emergenza a presidiare i sottopassi della città, insieme ai volontari della protezione civile, che si sono tutti allagati.

ALLAGAMENTO ALL'OSPEDALE - Fra i numerosi interventi dei vigili del fuoco c'è da registrare quello all'ospedale, dove è rimasto allagato anche lo scantinato del pronto soccorso. L'acqua ha creato problemi seri ai pozzi degli ascensori che servono per trasportare i pazienti. I vigili hanno lavorato a lungo per pompare via l'acqua e ripristinare la funzionalità degli ascensori.

STRADE E PIAZZE IMPRATICABILI - In piazza San Marco, come documentano anche le fotografie, l'allagamento è stato tale da rendere pressoché impraticabile gran parte della sede stradale. Grossi problemi anche alla stazione, dove l'acqua ha invaso i sottopassaggi. Ma le segnalazioni di disagi e danni arrivano un po' da tutte le zone della città: da piazza Mazzini a piazza Attias, da Coteto a Salviano. Allagamenti anche nel viale Mameli e in via Montebello, nel parcheggio all'imbocco del viale della Libertà. Grossi problemi sono stati creati dai tombini che, a causa del loro intasamento, non hanno tenuto la pressione dell'acqua.

Molte le strade chiuse al traffico: via di Firenze è stata chiusa dalle 6 alle 18. Chiuse via Sproni e via Pio Alberto del Corona. Traffico molto rallentato nella zona di villa Fabbricotti.Via Marradi ha registrato problemi nella prima mattinata, poi risolti.

RAFFICHE DI VENTO - Non da meno è stato il vento, che soprattutto sul lungomare ha causato danni: dono stati divelti perfino un paio di cartelli stradali. Quasi tutto il viale Italia e la Terrazza Mascagni sono rimasti impraticabili. Il vento fino alle 9 era scirocco, poi girato è a ponente, quindi a maestrale.
 

ALLERTA ALL'ISOLA D'ELBA - Grossi problemi si sono registrati un po' in tutta la provincia, sempre a causa degli allagamenti ma anche per alberi e rami caduti a San Vincenzo, Rosignano, Piombino.

In considerazione delle avverse condizioni meteo, previste  fino alle ore 23 di lunedì 12 novembre, si prefigurano criticità anche all'isola d'Elba.  Mare agitato con venti di libeccio in particolare sul versante sud dell'isola. Il sindaco di Portoferraio, Roberto Peria, ha disposto la chiusura, per lunedì 12 novembre, di tutte le scuole di ogni ordine e grado oltre gli asili nido / scuole dell’infanzia.

MERCOLEDI' 14 NOVEMBRE: SOLE A LIVORNO - Secondo le previsioni, il maltempo a Livorno concederà una tregua fino alle 3 del mattino di lunedì 12 novembre. Quindi, fino alle 9 di lunedì sono attese piogge moderate (da 3 a 5 millimetri): non tali, secondo la Protezione Civile del Comune da necessitare la chiusura delle scuole. Come scritto in apertura di servizio, la Protezione civile regionale ha prolungato lo stato di attenzione elevata per il maltempo fino alla mezzanotte di martedì 13.

Mercoledì 14, invece, la situazione a Livorno è alla normalità: sole e leggero vento da Nord-Nord/Est.
 

"I modelli meteorologici ci dicono che il tempo sarà perturbato ma entro i limiti della vivibilità" – specifica il responsabile Leonardo Gonnelli. "Peraltro, dato che quando si parla di previsioni del tempo  la certezza al 100% non è possibile garantirla, i cittadini devono comunque adottare un atteggiamento prudente e un po' di buonsenso, il che significa che se domattina si affacciano e vedono che il tempo è peggiore di come ci si aspetta, sarà opportuno che siano  cauti negli spostamenti".