Livorno, 7 agosto 2012 - Litorale e costa sicura: bagnanti sorpresi quando vedono le moto della polizia di Stato, ma rassicurati. Sì, perché quest'anno la grande novità della questura di Livorno è anche la vigilanza costiera. Come? Sulle moto d’acqua, velocissime, che pattugliano la costa dal porto fino a Baratti. Moto, motovedetta e gommone, per vigilare sulla estate dei livornesi e dei tanti turisti che affollano la nostra costa. Polizia in mare per garantire ai bagnanti la sicurezza e un pronto intervento in caso di emergenza.

La squadra nautica e altri agenti della polizia di Stato sono impegnati ormai dall’inizio di luglio. E il dirigente delle Volanti Walter Delfino precisa: «E’ un’attività innovativa voluta dal questore Marcello Cardona al suo arrivo, partita i primi di luglio, che fa parte del piano di sicurezza integrata con servizi in strada, personale in mare e anche vigilanza dall’alto con l’elicottero per garantire ai cittadini un’estate sicura. Abbiamo programmato, condizioni del mare permettendo, una serie di servizi con i quali vogliamo essere con coraggio e innovazione al servizio dei cittadini».

Le moto d’acqua hanno un programma ben preciso: pattugliare il litorale costiero fino a Baratti. «Siamo a disposizione dei bagnanti per garantire sicurezza e per intervenire qualora ci fossero emergenze. Con particolare attenzione ai bambini e ai pericoli che possono correre», spiegano i poliziotti del mare. In città in Volante, in mare sulla moto, in motovedetta e gommone, la sicurezza viene garantita da poliziotti esperti che uniscono alla professionalità la passione per il lavoro. A servizio dei cittadini per un’estate sicura. Il piano di sicurezza integrata va avanti fino alla prima metà di settembre.

Maria Nudi