Livorno, 2 luglio 2012 - E' stato trovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo di Federico Torrusio, il sub bolognese di 44 anni disperso in mare da domenica al largo della scogliera del Romito, a sud di Livorno. Il corpo si trovava a circa 15 metri di profondita', e a una distanza di 400 metri dal pallone di segnalazione ritrovato ieri.

Le ricerche sono proseguite per tutta la notte fra domenica e lunedì con una motovedetta della Guardia costiera. Torrusio si era tuffato in mare di fronte al ponte di Calignaia, sulla scogliera del Romito a sud di Livorno.

L'uomo era partito da Bologna, per pescare in apnea, presumibilmente verso le 5, e alle 7.30 aveva chiamato la moglie per dirle che era arrivato a Livorno. L'allarme era stato dato proprio dalla donna verso le 15.10 alla Capitaneria di porto di Livorno perché dopo quella telefonata non era più riuscita a parlare con il marito. Nel frattempo era stata allertata anche la postazione fissa dei volontari dell'assistenza di Livorno sulla scogliera del Romito da alcuni bagnanti che avevano notato il pallone di segnalazione del sub fermo da diverso tempo nello stesso punto di fronte al ponte di Calignaia.

Quando il pallone e' stato recuperato dalle squadre di soccorso però legate all'altra estremita' c'erano solo il fucile da pesca dell'uomo e un paio di ciabatte. Gli abiti del quarantaquattrenne sono stati recuperati sulla scogliera e corrisponderebbero alla descrizione. In queste ore la famiglia sta raggiungendo Livorno.

Un malore:è la causa più probabile del decesso. Il corpo dell'uomo, dopo l'analisi del medico legale, è stato consegnato in serata ai familiari.

Federico Torrusio ''era uno esperto''. Così assicura l'amico ed ex collega Biagio Tranquillo, geologo al laboratorio di geotecnica Cgg. La vittima era sposata ma non aveva figli. Dal 2002 Torrusio,  ancora iscritto all'albo regionale dei geologi, aveva lasciato lo studio per fare l'autista di autobus per l'azienda ex Atc, ora Tper.  ''Era stato suo padre ad attaccargli la passione per la pesca subacquea, che praticava fin da bambino. Era esperto e si teneva in forma'', prosegue l'amico. ''In questi anni ci siamo sempre tenuti in contatto, per me era quasi un fratello. Ci siamo sentiti fino a due giorni fa''.