Livorno, 22 marzo 2012 - E’ ANCORA ricoverata in ospedale Fabiola S., 62 anni, la donna che nel pomeriggio di martedì è stata azzannata dal pitbull di famiglia: la prognosi stilata dai medici è di un mese. Fortunatamente non è in pericolo di vita ed i medici sono riusciti con un intervento a salvare l’occhio così come è stato necessario anche un intervento al braccio.

 

L’aggressione del cane di famiglia (il proprietario che il pitbull «riconosce» è il figlio della sessantenne) è stata improvvisa. A soccorrere la moglie per primo è stato il marito Franco che è stato azzanato all’ascella destra, ma fortunatamente le ferite sono state lievi.

 

Ad interrompere l’assalto del cane è stato il figlio quarantenne della coppia che è riuscito ad allontare il pitbull e a rinchiuderlo in una stanza in attesa dei soccorsi e dei carabinieri. I militari del capitano Claudio Gallù hanno trasmesso alla Procura la segnalazione dell’episodio: non sono state contestate ipotesi di reato perché il cane è appunto della famiglia. Sarà l’autorità giudiziaria a valutare evenutali contestazioni o decisioni. Intanto il cane è stato affidato al servizio veterinario della Asl per gli esami e gli accertamenti del caso.