Cooplat, lavoratori a rischio: spazzini in sciopero il 30 ottobre

Fallisce il tentativo di conciliazione in Prefettura con l'Azienda Aamps

La protesta dei lavoratori Cooplat davanti alla Prefettura (foto Novi)

La protesta dei lavoratori Cooplat davanti alla Prefettura (foto Novi)

Livorno, 24 ottobre 2014 - IL 30 OTTOBRE sciopero tutto il giorno degli spazzini a Livorno. É stato indetto dopo il fallimento del tentativo di conciliazione, avvenuto ieri fino a tarda ora, in Prefettura tra Azienda Aamps (la municipalizzata che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti), Cooplat ovvero la cooperativa che svolge il servizio di spazzamento per conto di Aaamps. E il Comune (il cui sindaco è Filippo Nogarin dei 5 Stelle) socio unico di Aamps. Motivo del contendere: il mancato ritiro del bando già pubblicato da Aamps per la gara del servizio. Ritiro chiesto da tutti i sindacati come condizione per trattare. Il nuovo bando prevede l'applicazione del contratto multiservizi, invece di quello di settore, e il forte abbattimento del costo del lavoro. Questo significherà per Cgil, Cisl, Uil e Fiadel “o il taglio pesante dei salari del personale, o numerosi licenziamenti tra il 79 dipendenti di Cooplat”. Per i quali la clausola di sociale di salvaguardia che servire a garantire gli attuali livelli occupazionali è stata fortemente attenuata. Al fianco dei lavoratori Cooplat i dipendenti di Aamps e il personale interinale di Aamps che garantisce il servizio di raccolta di carta, cartoni ingombranti.