Cinque Stelle, contestata la giunta Nogarin: "Il sindaco ha scelto nomi non in regola con i requisiti"

Documento del Meetup livornese, che ha da ridire sulla scelta degli assessori Aurigi, Fasulo e Gordiani. Il primo cittadino: "Confermo la fiducia"

Il sindaco Filippo Nogarin (foto Novi)

Il sindaco Filippo Nogarin (foto Novi)

Livorno, 18 luglio 2014 - E' bufera sul Movimento Cinque Stelle e sul sindaco grillino Filippo Nogarin. Dal meetup di Livorno, quindi dalla base degli elettori del Cinque Stelle, arriva la "sfiducia" nei confronti degli assessori Aurigi, Fasulo e Gordiani, rispettivamente all'urbanistica, alla cultura e all'ambiente: motivo, la scelta dei loro nomi non sarebbe regolare secondo gli elettori. Perché avrebbero già partecipato ad altre elezioni amministrative, quando invece la partecipazione al bando per la scelta della Giunta prevedeva tra i requisiti il non aver già partecipato a sfide elettorali. "La questione più importante riguarda Giovanni Gordiani che – scrivono i grillini – è stato candidato per le Amministrative 2014 (nella lista “Cutigliano Bene in Comune”)". E viene allegato anche un documento ufficiale. Gordiani risulterebbe anche tesserato nel Pd fino all'anno scorso, quando uno dei criteri di selezione prevedeva invece che i candidati dovevano essere non-tesserati in un partito politico da almeno tre anni. "E’ importante, e segno di reale trasparenza, dare ai cittadini la spiegazione completa di quanto avvenuto, riconoscere l’errore fatto e correggerlo: rimuovere dal suo incarico il sig. Gordiani", dicono i grillini. L'analisi poi continua: "Sulla base  dei ragionamenti poco sopra descritti – anche se non esiste una violazione formale – non possiamo esimerci dal contestare la scelta del sig. Alessandro Aurigi che, in quanto conclamato amico del signor Nogarin, rende criticabile e accusabile il M5S di non essere coerente con i propri principi. Crediamo che da buon amico e da attivista 5 Stelle, il signor Aurigi comprenda la situazione e le possibili implicazioni e pericoli sia per l’amico sig. Nogarin che per tutto il M5S. Anche nel caso del sig. Serafino Fasulo non esiste una violazione formale, ma ne contestiamo la scelta seguendo il principio di cautela, proprio per le stesse ragioni espresse poco sopra per il sig. Aurigi. Il Sig. Fasulo si è candidato alle precedenti – e non troppo lontane – amministrative 2009 con la lista Livorno Città Aperta, in appoggio all’ex sindaco Cosimi di Livorno e dove già allora era ritenuto uno dei possibili assessori".

Il sindaco Nogarin dichiara: “Rinnovo la mia piena fiducia a tutta la giunta, che sta alacremente lavorando al governo del territorio. Capisco che il problema Gordiani sia un problema per il Pd, più che per il Movimento 5 Stelle”. Gordiani a sua volta conferma di non aver più avuto la tessera del Pd dopo il 2011 e si riserva di difendere questa affermazione nelle sedi  opportune.