Donne al lavoro
Cecina (Livorno), 26 febbraio 2016 - “I NUMERI parlano chiaro: le aperture di attività imprenditoriali, iscrizioni alla camera di commercio ma anche aperture di partite Iva sono in aumento. Ma c'è un tasso di mortalità altissimo, la media si è abbassata a 1-2 anni”. Massimo Marini, Confesercenti, sa bene che molto spesso si tratta di giovani. “Un'esperienza negativa li segna, talvolta un'avventura finita male può diventare una tragedia economia per tutta la famiglia. Invece la voglia di autoimprenditorialità che c'è, di far qualcosa in proprio, va accompagnata, affiancata”.
Che è quello che si propone di fare Orizzonte Impresa, il corso promosso dall'agenzia formativa Cescot in collaborazione con Provincia di Livorno, Scuola Italiana Turismo, Associazione Itinera, Legacoop, Confesercenti provinciale, Grosseto Sviluppo e fondazione Polis. Un corso di formazione per aprire un'impresa, un'attività, cominciare in proprio una professione rivolto a giovani tra i 18 e i 29 anni iscritti a Garanzia Giovani (ma questo possono farlo ancora) senza un lavoro né un impegno di corso di studi. E il 60 per cento dei posti sono riservati a donne.
Ma la caratteristica principale di questo corso è che delle 80 ore previste, metà sono di lezioni in aula, le altre 40 sono 'personalizzate' e individuali, tarate su quello che è il progetto del giovane, quali sono sue mancanze e le competenze necessarie per realizzare il proprio sogno e avviare l'avventura. Tant'è che nel modulo di iscrizione (c'è tempo fino al 14 marzo) viene chiesto di indicare la propria idea imprenditoriale, che sia più o meno definita.
“E la nostra intenzione è fornire loro tutte le competenze necessarie per provare a realizzarla ma li accompagneremo anche dopo la creazione, perché aprire è facile, è riuscire a ritagliarsi il proprio spazio e restare che è difficile. Quindi forniamo un affiancamento per i primi 12 mesi – spiega Camilla Bonelli, presidente del Cescot -. Tutto è completamente gratuito, abbiamo vinto un bando regionale e usufruiamo di un fondo sociale europeo”. “Progetti come questo hanno una valenza importante – ha commentato l'assessore Paolo Biasci -. Spesso mancano le informazioni, in questo modo i giovani possono essere messi nelle migliori condizioni possibili per affrontare il difficile mondo dell'imprenditoria”.
Per informazioni il 3 marzo alle 10 al centro dell'impiego si terrà un seminario informativo.