Affitti on line a prezzi stracciati per case inesistenti all'Elba: denunciata una 38enne

La donna ha 38 anni e risiede nell'hinterland milanese. Usando sempre lo stesso metodo sarebbe riuscita a farsi accreditare intorno ai 6.500 euro

Carabinieri

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Livorno, 25 maggio 2015 - Una trentottenne, residente nell'hinterland milanese, è stata denunciata dai carabinieri dell'isola d'Elba per truffa continuata: la donna offriva on line affitti di case per vacanze a prezzi stracciati, che risultavano poi inesistenti, riuscendo a farsi accreditare così dagli ignari turisti acconti e caparre per un totale accertato di 6.500 euro. A smascherare la truffatrice a seguito di una lunga e complessa indagine sono stati i carabinieri di Campo Elba (Livorno). Secondo quanto accertato dai militari la donna, già nota alle forze dell'ordine per analoghi reati, nella primavera e nell'estate del 2014 ha pubblicato numerose inserzioni su diversi siti internet, per propagandare la disponibilità di affitto abitazioni per vacanza in tutta Italia e all'Elba in particolare, risultate inesistenti o comunque non nella sua disponibilità.

In 14 casi la trentottenne è riuscita a farsi inviare o accreditare denaro tra caparre e acconti, per un totale accertato di circa 6.500 euro. Alle ignare vittime, convinte di essere riuscite a garantirsi il soggiorno sull'isola e che non ricevendo più notizie nonostante i solleciti capivano di essere state truffate, non è rimasto altro che sporgere denuncia ai carabinieri. Ancor peggio è andata a chi, arrivato sull'isola in piena stagione turistica, pensando di trovare casa e proprietaria, si è dovuto riorganizzare sul posto per evitare di tornarsene indietro doppiamente beffato.