Borgo Cappuccini: in 560 dicono «no» alla rotatoria

La petizione di residenti, commercianti e studenti uniti

La protesta dei residenti

La protesta dei residenti

Livorno, 1 settembre 2015 - Sono 560 firme per chiedere alla amministrazione comunale di «sospendere i lavori per nuova rotatoria in piazza Giovine Italia a Borgo dei Cappuccini in attesa di trovare una alternativa». Lo chiedono i residenti e i commercianti dello storico borgo. Spiega Gabriella Pagni, tra i promotori della petizione e della raccolta firme (depositate in Comune il 28 agosto): «Non avendo avuto ancora risposta dall’amministrazione alle nostre richieste formalizzate il 30 giugno nella riunione con l’assessore Aurigi per la sospensione dei lavori per la suddetta rotatoria, in attesa di una soluzione alternativa che risolvesse le molte criticità e non peggiorasse la qualità di vita della quartiere, e visti gli effetti della rotatoria in fase di realizzazione nei pressi dei Quattro Mori, abbiamo invitato l’amministrazione ad una riflessione più approfondita sulle conseguenze per Borgo, i suoi residenti, gli studenti del Nautico e gli operatori economici».

I firmatari della petizione ricordano che in zona sono presenti anche «la Misericordia con la sua sede e la parrocchia San Pietro e Paolo che ha coinvolto i pensionati del quartiere anche nella cura del verde nella piazzetta antistante la chiesa». E osservano che la «rotatoria era stata chiesta nel 2010 per consentire ai residenti di Borgo la svolta a sud (ora impossibile, ndr). Doveva avere dimensioni adeguiate all’assetto urbanistico e alle esigenze del quartiere per migliorarne la qualità della vita». E «vista l’importanza della rotatoria chiediamo che sia inserito il suo progetto nel contesto globale della mobilità cittadina da cui non può prescindere».