Bloccati in Madagascar per uno sciopero: "Pure l’invasione di cavallette"

Coppia di Collesalvetti racconta il calvario di una cinquantina di italiani: "Speriamo di ripartire nella notte"

Invasione di cavallette ad Antananarivo, Madagascar

Invasione di cavallette ad Antananarivo, Madagascar

Livorno, 29 agosto 2014 - Bloccati in Madagascar, senza la certezza di poter salire su un volo che li riporti in Italia. «Ci sono circa 1000 persone inchiodate qui — spiegano da Antananarivo, Alessandra e Riccardo di Collesalvetti — Probabilmente ci sono una cinquantina di italiani. I voli sono bloccati dal 27 agosto, la motivazione ufficiale è uno sciopero a terra dei dipendenti di Air Madagascar». La conferma nel pomeriggio di ieri arriva anche dal Consolato del Madagascar: «Si tratta di uno sciopero del personale — spiega Gianfranco Montironi — Si cercherà di ricollocare tutti i passeggeri nei voli che potranno partire, entro il 4 settembre». Naturalmente è stata avvertita anche la Farnesina e il ministero degli esteri in Madagascar, la situazione è dunque sotto controllo. I viaggiatori saranno «smistati» su voli che partiranno con altre compagnie dall’aeroporto di Antananarivo. «Forse riusciremo a partire stanotte — spiega la coppia — con un volo all’alba, orario previsto 4 e 45 (inizialmente era 1.40, quindi abbiamo già maturato un po’ di ritardo). Dovremmo atterrare a Parigi nel pomeriggio, poi prendere un volo per Firenze. Da lì tornare a Collesalvetti. Non abbiamo però ancora nessuna certezza, ma speriamo di poter prendere il volo. Qui ci sono moltissimi italiani, il cui volo è stato cancellato dal 27 e rimandato a data da destinarsi, comunque non prima del 2 settembre. Siamo bloccati qua assieme a una coppia di amici di Firenze. Da Air France hanno fatto sapere con un comunicato ufficiale che altri passeggeri saranno imbarcati sui loro voli, anche se non prima del 31 agosto. Anche appoggiandosi a scali come quello di Nairobi, con due giorni di traversata».  Poi un dubbio: «Naturalmente qui vige il caos più assoluto, con ipotesi più o meno fantasiose che si rincorrono e annunci che poi vengono smentiti. Tra l’altro, per finire in bellezza — concludono Alessandra e Riccardo — In questi giorni, per la prima volta da quando i malgasci ricordino, c’è stata una terribile invasione di cavallette di Antananarivo. Speriamo che questa brutta avventura finisca presto in modo da poter tornare al sicuro a casa nostra». Irene Carlotta Cicora