"Baffi e code", da 16 anni al fianco degli animali

La struttura è gestita da un'associazione privata che ospita 30 cani e molti gatti GUARDA IL VIDEO DEI VOLONTARI GUARDA LE FOTO

Una bella immagine dei volontari con gli animali

Una bella immagine dei volontari con gli animali

Livorno, 21 agosto 2014 - «Abbiamo 30 cani e moltissimi gatti, siamo un’associazione privata di volontariato con un amore smisurato verso gli animali». E’ la vulcanica associazione «Baffi e Code» che gestisce un canile rifugio e un gattile in zona Campo di Marte. Tra «CaNendari» che vanno a ruba — ne verranno realizzati anche “in vernacolo” con cani e gatti — e una seguitissima mostra canina ogni ultima domenica di maggio al Cisternino, l’associazione taglia il traguardo dei 16 anni di vita. È del 1998 infatti l’iscrizione al Registro comunale del volontariato con cui arriva il riconoscimento del Comune (da cui peraltro non riceve sovvenzioni). «La mostra di bellezza si intitola “Cani amore e fantasia — spiega la volontaria Lucia De Bari — È dedicata a bastardini e non solo: per gli animali di razza abbiamo istituito anche il premio “Bello e solidale”». Le storie del canile di Campo di Marte sono diventate pure un libro: «Baffi e code per amici», andato in ristampa ed esaurito nella prima edizione. «Lo vendiamo nei banchetti che facciamo — spiega la signora De Bari, che ne è autrice — Nell’associazione ci sono 10 volontari, anche se per il gattile ne servirebbero di più». Chi vuol farsi avanti può cliccare su www.baffiecode.it.

Capitolo adozioni: "Di solito le persone cercano micini piccoli, a rotazione spesso capitano delle cucciolate. Ma sono di animali esterni alla struttura - prosegue - I nostri gatti sia maschi che femmine sono sterilizzati. Quanto ai cani ne abbiamo molti anziani, ormai vivono come in famiglia. Abbiamo però una bella piccolina di un anno. L'unico difetto? Non vuole stare in appartamento da sola, così ce l'hanno riportata già due volte. Avrebbe bisogno di una famiglia, di tanta compagnia e di un bel giardino. Comunque, i casi della vita sono tanti - concluce la De Bari - e noi preferiamo che ci riportino gli animali se proprio non possono essere tenuti". L'associazione vive delle sue sole forze e di tanta passione: il terreno dove sorge la struttura è in affitto e i volontari dividono tutte le spese. Inoltre è possibile adottare a distanza un amico a quattro zampe (sul sito tutte le info). E all’Ipercoop, prima delle scale mobili, c’è un baule per le offerte in cibo con tante foto. «Due volte a settimana lo svuotiamo: c’è da dire che i livornesi sono generosi e regalano sempre sacchi di crocchette e scatolette». Una bella realtà. Irene Carlotta Cicora