Al parco con il cane, multata dai vigili

Area giochi riservata ai bambini, scatta la sanzione

Cane

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Livorno, 1 luglio 2016  - Una multa da 50 euro elevata dalla polizia municipale per aver introdotto un cagnolino «all’interno del parco pubblico Sandro Pertini – meglio noto come Parterre – riservato ai giochi per bambini». Lo ha denunciato via Facebook, sul profilo pubblico della vicesindaco Stella Sorgente, la signora Eleonora Pasquini. La sanzione è stata elevata ieri pomeriggio alle 16.50, come riportato sulla multa fotografata e postata sui social network. Si è sollevato un vero vespaio, con una pioggia di commenti, soprattutto visto che la signora ha sottolineato come il suo cagnolino di razza Yorkshire Mini Toy, di nome Orazio, per giunta cieco, era «nella borsa essendo solo 1,900 chilogrammi di peso, non si è spostato dall’asciugamano che avevo messo in terra. Mi hanno detto di andare nell'area per le sgambature, ma il mio canino verrebbe travolto. Avrei capito se fosse stato al guinzaglio, ma era nella borsa sopra l'asciugamano. Io ero al parco con mia figlia e mia nipote, di 9 e 7 anni. La multa? La contesterò senz'altro». In molti hanno consigliato alla Pasquini di contestare la multa, come Paolino Azzurri, di rifiutarsi di pagarla e invitando a «fermare questo sistema, si può ancora essere umani». E la signora ha replicato: «Sicuramente lo farò». «Secondo loro cosa c’era che non andava?», si chiede tra i tanti che commentano anche Silvia Martinucci. «Non può entrare a basta. Ma mi pare assurdo, dato che non ci sono cose e/o persone da contaminare....e il cane era in borsa e non libero». Gli fa eco Ylenia Berni: «Se all entrata non c è esposto il divieto con la normativa firmata dal sindaco è contestabile, comunque nella borsa è passata la legge dove i cani possono entrare ovunque. Lascia perdere la multa».