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Livorno, 30 aprile 2016 - Morsi e bastonate tra i banchi. La rissa al mercato di Fornacette. Ieri mattina presto i proprietari di due banchi – un pescivendolo di Livorno e una famiglia cinese con rivendita ambulante di abbigliamento – sono stati protagonisti di una furibonda lite. Tutti e tre sono stati arrestati e poco dopo rimessi in libertà su disposizione del magistrato. Secondo quanto appreso anche da alcune testimonianze, sarebbero stati gli orientali ad usare per primi la forza. E senza alzare le mani. Ma con i denti e un bastone.
La prima aggressione, infatti, contro il malcapitato pescivendolo livornese è stata sferrata dalla donna cinese che mentre l’uomo cercava di spiegare che con il suo banco aveva invaso troppo lo spazio dove lui doveva parcheggiare il camion del pesce, gli ha sferrato un morso a un braccio. Il marito della cinese ha preso un bastone e l’ha tirato in testa al venditore di pesce che è stramazzato al suolo in una pozza di sangue. A quel punto, evidemente credendo di avergli fatto parecchio male, se non peggio, il cinese si è buttato a terra accusando lui stesso un malore.
A catena si sono sentiti male anche la donna cinese e un uomo che stava passeggiando tra i banchi ed è rimasto coinvolto e leggermente ferito. Alla furibonda rissa hanno assistito decine di persone. Sono finiti tutti in ospedale. Al mercato di Fornacette sono arrivate le ambulanze del 118 con l’automedica. Dopo i primi accertamenti sul posto e le prime medicazioni, il pescivendolo e la donna cinese sono stati dimessi, mentre il marito dell’orientale è stato trattenuto in osservazione perché sofferente di altre patologie.
I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo e sentito sia le persone coinvolge nella rissa che altri presenti. I tre arrestati per rissa e, come detto, sono stati rilasciati in attesa degli sviluppi della vicenda.
g.n.