2008-05-16
di ROBERTO MEDICI
— PORTOFERRAIO —
TORNA, dopo decenni, la grande lirica al teatro napoleonico dei Vigilanti. In occasione della seconda edizione del memorial «Elvio Nocentini» e del 150esimo anniversario della nascita di Giacomo Puccini, la scuola MusicantoElba metterà infatti in scena domani sera (inizio alle 21.30) la «Boheme», una delle opere più amate. Sul palcoscenico saliranno il tenore Marco Ciaponi (Rodolfo, poeta), i soprani Valeria Pireddu (Musetta) e Rosella Cappuccio (Mimì), i baritoni Luigi Pisapia (Schaunard, musicista) e Gianluca Alfano (Marcello, pittore), i bassi Antonio Melani (Benoit, padrone di casa) e Danilo Giribaldi (Colline, filosofo).
LA DIREZIONE artistica è del maestro Delfo Menicucci, insegnante di canto lirico della scuola insieme all’infaticabile Giovanna Fratini Ciaponi. La concertazione e l’accompagnamento sono del maestro Stefano Adabbo con il quale ha collaborato Silvia Gasperini. La regia è di Lidia Cerri e Julia Filippo. I costuni di scena sono della sartoria Anonielli di Firenze.

LE SCENOGRAFIE sono a cura di Leonello Balestrini che presenterà anche la serata organizzata dal Rotary Club isola d’Elba con il patrocinio del Comune di Portoferraio. Prevista la presenza in platea del tenore elbano Renato Cioni. «Verranno messi interamente in scena — spiega il maestro Delfo Menicucci — il primo ed il quarto atto di Boheme con un melologo di raccordo che comprende le parti salienti del secondo e del terzo atto. Nella nostra scuola di canto avevano già intrapreso con gli allievi lo studio di personaggi pucciniani. Si tratta di personaggi che si prestano molto bene nell’essere approcciati da giovani cantanti. Come prima opera, visto anche che ricorreva il 150° anniversario della nascita di Puccini, è stato quindi spontaneo scegliere Boheme».

I BIGLIETTI possono essere prenotati telefonando al numero 338-9219902. L’intero incasso sarà devoluto al Comitato «Michele Cavaliere» che si occupa di fornire assistenza logistica e morale ai pazienti elbani afflitti da leucemia ed ai loro familiari.