Pizza e pomodoro sul tavolo politico

Il direttore della "Nazione" risponde ai lettori

PIERFRANCESCO DE ROBERTIS

PIERFRANCESCO DE ROBERTIS

Firenze, 1 maggio 2016 - Caro direttore, l’altra sera in tv mi sono soffermato a guardare il solito talk politico (mi pare su Raitre) e ho notato che parlavano di pomodori. La sera prima in un programma simile, se ricordo bene su La7, discutevano sempre di cibo e di pizza. La politica non interessa più a nessuno? Giovanni Caronni

Caro Caronni, la trasformazione dei talk politici è davanti agli occhi di tutti, ed è sicuramente specchio dei tempi. Ormai il format classico che aveva ispirato programmi come «Ballarò», «Di martedì», «Piazza Pulita» è cambiato e in effetti è sempre più raro trovarne uno che parli di «politica pura»: per fare ascolti (come è giusto che sia, altrimenti la pubblicità non paga e la rete taglia il programma) i conduttori devono far parlare di argomenti più vicini alla vita comune della gente, anche quella di un pubblico di per sé selezionato come quello che guarda certe trasmissioni. E’ il segno evidente che la politica ha stufato, ed è l’altra faccia della solita medaglia, quella che vede i partiti in fondo al gradimento popolare. Diciamo che è uno dei frutti secondari dell’antipolitica.

Twitter @pierderobertis