Giovedì 18 Aprile 2024

Andare al lavoro alle 9 è tortura

Secondo il dottor Paul Kelley, ricercatore alla Oxford University, sarebbe molto meglio iniziare alle 10

Sonno in ufficio

Sonno in ufficio

Molto meglio iniziare alle 10, almeno secondo il dottor Paul Kelley, ricercatore alla Oxford University.

La sua teoria, riportata dal Daily Mail, sostiene che il ritmo circadiano degli adulti non sia sincronizzato con la giornata lavorativa, che di norma va dalle 9 del mattino alle 17.

"Non possiamo cambiare i nostri ritmi, imparando a svegliarci ad un determinato orario, perché, anche se non ce ne rendiamo conto, il nostro corpo funziona in armonia con la luce del sole", sostiene il dottore.

Secondo Kelley, i ritmi che la vita scolastica a lavorativa ci impongono, ci privano di circa 10 ore di sonno a settimana. Ma la privazione del sonno è "paragonabile alla tortura" e può far sorgere problemi come ansia, pressione alta, difese immunitarie indebolite, mancanza di attenzione, tendenza ad ingrassare, frustrazione e comportamenti impulsivi.