La Spezia, 20 dicembre 2011 - Ecco le prime parole a La Nazione di Beppe Spalenza dg dello Spezia, dopo l'arresto di Filippo Carobbio. "In questo momento la vittoria a Latina e il rilancio della squadra passano in secondo piano. La società è sconvolta dalla notizia dell’arresto di Carobbio. Ovviamente attendiamo quella che è l’evolversi dell’inchiesta e poi adotteremo tutti i provvedimenti".

Così il dg, provato dal terremoto che sconvolge il calcio italiano ancora una volta e che indirettamente tocca gli Aquilotti. "Con il giocatori - dice Spalenza - siamo rimasti insieme fino a tardi, nel lungo viaggio in treno di rientro da Latina. Abbiamo parlato di tutto, della partita, del buon momento, delle famiglie, del Natale".

Spalenza ha appreso dalla radio e dalla tv del blitz che ha portato all'arresto all'alba di Filippo Carobbio nella sua casa di Lerici. La società è estranea all'inchiesta e attende di conoscere gli addebiti contro Carobbio riferiti a periodi in cui militava in altri club.