La Spezia, 16 aprile 2014 – “CHI RETROCEDE dalla serie A, ha sempre qualcosa in più rispetto alle altre squadre”. Devis Mangia, sa che deve affrontare una squadra molto forte. Domani sera al Picco, alle 20.30, arriva il Siena. “È una formazione di altissimo livello”. Chi non ci sarà? “Sicuramente mancheranno Bianchetti, Madonna e Rivas, mentre per Datkovic, proveremo a recuperarlo nel risveglio muscolare di domani”. Rientreranno dalla squalifica capitan Schiattarella, Seymour e Ferrari, ma il tecnico dovrà decidere se farli rientrare tutti nella formazione iniziale. Come affronterete la gara? “Come una finale. Ma questa è l’unica finale, per adesso. Le prossime gare, vedremo. A Cesena siamo stati squadra, adesso dimostriamolo al Picco”.
Diciotto i precedenti di Spezia-Cesena. Sono 5 i successi dello Spezia, 7 i pareggi e 6 le vittorie toscane (16 reti a testa). L’ultima vittoria aquilotta è del 1991 in C1 (1-0), l’ultimo pareggio del 1979/80 (1-1 in C2) e l’acuto del Siena nel campionato 1996/97 (in C1 0-2). All’andata finì 2-0.
Sarà Claudio Gavillucci della sezione di Latina ad arbitrare la sfida del ‘Picco' tra Spezia e Siena. Con lui gli assistenti Valerio Pegorin di Latina e Antonino Santoro di Catania, con Quarto ufficiale Alessandro Caso e Osservatore Marco Ivaldi di Genova. Il fischietto laziale, al terzo anno in serie B (con esordio in Sassuolo-Nocerina del 27 agosto 2011), conta tre precedenti con le Aquile nella serie cadetta, tutti vinti dalla formazione spezzina (con ultimo precedente Ternana-Spezia 1-2 nella stagione in corso, decisa dal gol di Henty nel finale), mentre con il Siena, i precedenti sono solo due, con una vittoria e un pareggio dei toscani.
Bella vittoria dell’Under 19 di mister Pane nell'amichevole internazionale disputata allo Stadio ‘Des Arberes’ di Meyrin (Svizzera), contro i locali allenati dal selezionatore Gèrard Castella. Dopo una prima frazione conclusa in parità dopo il vantaggio dello svizzero Karlen e la rete del ducale Cerri, nella ripresa l'Italia fa suo l’incontro grazie ai tre giocatori dello Spezia convocati, ovvero Ciurria, Ceccaroni e dell'esordiente Bastoni. È proprio Ciurria a mettere a segno la rete del momentaneo 1-2, capitalizzando al meglio un'azione personale di Cerri al 50'. Il vantaggio azzurro dura però 19', perché Tarashaj pareggiare nuovamente, un calcio di rigore concesso per atterramento di Karlen da parte di Placido. L’Italia reagisce e al 77' Gliozzi porta l'Italia ancora una volta in vantaggio e all'84', Del Fabro mette alle spalle del portiere elvetico rifinendo in gol, un calcio d'angolo dalla destra battuto dall'aquilotto Ciurria, per il 2 a 4 finale.
Marco Magi