La Spezia, 18 maggio 2013 - Per distinguerle meglio le hanno chiamate «Obbligazioni del territorio». Si tratta di titoli che Carispezia è pronta a offrire ai risparmiatori, residenti in provincia, a tassi fino al 3,5 per cento. Un’operazione che ha un obiettivo preciso: alimentare un plafond da cinque milioni per favorire gli investimenti delle aziende spezzine. Una sorta di chilometro zero finanziario per il mondo delle imprese che ha bisogno di ossigeno economico più che mai indispensabile al rilancio della produzione. L’accesso al finanziamento avrà una corsia agevolata grazie ad un doppio paracadute: quello della Confidi e quello di Comune e Camera di Commercio. Il Consorzio dei fidi offrirà prestazioni di garanzie fino al 50 per cento della somma richiesta alzando l’asticella al 60 per cento grazie ad un accordo con i due enti. Enti che mettono sulla bilancia loro risorse: 100 mila euro ciascuno.


Cinque milioni, dicevamo. Il finanziamento ha il tetto di 75mila euro, da restituire in una durata di tempo fino a 5 anni. Si può richiedere dietro un programma di investimenti per acquisti di mezzi strumentali, scorte, apparecchiature informatiche, ma anche per investimenti di carattere edilizio. Interventi, vale a dire, per ampliare o migliorare l’attività dell’impresa. Un calcolo medio ipotizza aiuti economici per un centinaio di imprese spezzine, per la maggior parte piccole e medie, come artigiani e commercianti. Da lunedì, le filiali di Carispezia, piuttosto che Camera di commercio e Comune, sono in grado di fornire indicazioni e spiegazioni agli imprenditori interessati al prestito. L’operazione «Obbligazioni del territorio» ha tagliato il nastro ieri mattina con la presentazione presso la direzione generale di Carispezia, a palazzo Biassa. Stefano Bertolini (marketing Carispezia) ha sottolineato il messaggio di vicinanza della banca al mondo delle famiglie e delle imprese e la volontà di Carispezia di sostenere il tessuto economico del territorio.

 

Stefano Senese, segretario generale della Camera di Commercio, ha posto l’accento sul sistema innovativo di finanziamento sulla scia delle positive esperienze di Confidi. Alessandro Pollio, assessore comunale allo sviluppo, ha rimarcato lo sforzo finanziario del Comune, la prima volta del patto con Carispezia e la necessità di rivedere e rendere più flessibili le garanzie per l’accesso ai finanziamenti. Hanno chiesto altri interventi concreti a favore delle aziende invece Mauro Strata di Confidi e Pietro Moresco di Credicom. Tutti d’accordo sul sistema di sinergia alla base dell’iniziativa.
Manrico Parma