La Spezia, 21 Luglio 2010 – Prosegue l'intensa estate della Centrale Enel di La Spezia: il 21 luglio, nell’ambito del Premio “Eugenio Montale Fuori di Casa / Sconfinando 2010”,  nell'insolita cornice dell'impianto dedicato al poeta genovese a partire dalle ore 21 verranno premiati tre autorevoli rappresentanti del panorama culturale italiano: Giuseppe Conte, Antonio Zollino e Alberto Cavanna.
 

 

Enel conferma così la decisione di ospitare eventi culturali all’interno di un contesto originale e poco conosciuto come le centrali elettriche, ospitando una serata dedicata alla letteratura e alla poesia all'interno dell'impianto intitolato proprio al poeta ligure.
 

 

Il 'Premio Eugenio Montale Fuori di Casa/Sconfinando 2010', nato nel 1997 e coordinato da Adriana Beverini, in collaborazione con la direzione artistica di Sconfinando, intende ricordare il Premio Nobel ligure Eugenio Montale, non solo grande poeta ma giornalista, saggista, critico e raffinato viaggiatore, premiando nel suo nome, poeti, giornalisti, saggisti, critici e raffinati viaggiatori.

 

L'onoreficienza per la letteratura di viaggio verrà consegnato al poeta e giornalista Giuseppe Conte, nato a Imperia nel 1945 e autore di raccolte di poesie, saggi, romanzi, oltre che di traduzioni, testi teatrali, antologie, libretti d'opera. Ha collaborato anche a giornali e programmi televisivi.

 

Grand Voyageur, come è stato definito da Le Monde,Conte ha viaggiato sulle coste dell’Irlanda e alle isole Aran, alla ricerca dell’anima celtica e alla saggezza dei Druidi.Alle Orcadi e nella Scania ha incontrato il mito ferocemente guerriero e magico di Odino e degli dei germanici. Nel Tamil Nadu,fra i templi dell’India dravidica è entrato in contatto con il culto di Siva. Nel New Mexico,nel Pueblo di Taos,la spiritualità degli indiani d’America. Viene premiato per l'insieme della sua opera e in particolar modo per il suo ultimo libro "Terre del mito” (Longanesi). Parlerà con Giuseppe Conte la presidente del Premio Adriana Beverini.
 

 

Il premio per la Critica Letteraria andrà ad Antonio Zollino. Il professor Zollino si è occupato a più riprese in particolare di autori quali D’Annunzio, Tozzi, Gadda e Montale. Nell’opera “I Paradisi ambigui - Saggi su musica e tradizione nell’opera di Montale" si è soffermato particolarmente sui fenomeni di tradizione (con frequenti riferimenti a D’Annunzio ma anche a Poliziano e Papini) e sull’imprescindibile rapporto del poeta ligure con la musica e con il melodramma. Parlerà con Antonio Zollino il professor Luca Curti, docente di Letteratura Italiana presso l’Università di Pisa.
 

 

Ad Alberto Cavanna verrà consegnato il premio per la Letteratura di Mare. Secondo classificato al Premio Bancarella 2004 col romanzo Bacicio do Tin (Mursia 2003), Cavanna si è aggiudicato anche il Premio Carlo Marincovich ed il Premio Libro del Mare 2010 con Da bosco e da riviera, (Rizzoli 2009), un potente affresco sulla cantieristica spezzina presente e passata con un particolare focus sulle Grazie. Non ama definirsi scrittore ma 'Shipwriter' and 'Talebuilder', un gioco di parole che in inglese significa 'narratore di navi e fabbricante di storie'. E' attualmente nel nostro paese la punta emergente della narrativa di mare. Parlerà con Alberto Cavanna il vignettista Ugo Sajini.
 

 

Il premio Montale prosegue il 22 luglio alle ore 21 presso la Fortezza Firmafede di Sarzana, nella Cittadella del centro storico, con le premiazioni dei giornalisti  Umberto Broccoli, saggista, esperto di comunicazione, premiato per la sua capacità di attualizzare la grande lezione del mondo classico; Mario Calabresi, figlio del Commissario Calabresi, assassinato nel 1972, attualmente direttore del quotidiano la Stampa e scrittore; Giuseppe Mascambruno, a cui viene assegnato il Premio Eugenio Montale Fuori di Casa per il giornalismo in quanto direttore quotidiano 'La Nazione' e Livio Senigalliesi, fotoreporter che ha documentato le atroci conseguenze di guerre e genocidi in Africa e sud-est asiatico.
 

 

Sino al 25 luglio, durante le serate di spettacolo,sarà possibile visitare la mostra fotografica 'Le Strade del Blues' di Wilma e Giovanni Grilli ,con il patrocinio del Rootway Food Festival di Parma che con questa iniziativa inizia un rapporto di collaborazione e scambio con Sconfinando.