La Spezia, 14 gennaio 2014 - Abbandonato in autostrada dopo una lite, allerta le forze dell'ordine denunciando il rapimento della cugina che pero' si rivela un bluff e per questo viene denunciato. E' accaduto oggi sull'A12, nell'area di servizio "Magra est", all'altezza del Comune di Santo Stefano di Magra, nello spezzino. L'uomo, un trentenne di nazionalita' albanese, era in viaggio verso la toscana assieme alla cugina connazionale e a un coetaneo romeno. A causa di una lite sfociata durante il tragitto, il romeno al volante dell'auto e' entrato nell'area di servizio, ha fatto scendere l'albanese con la scusa di controllare i pneumatici, ed e' ripartito a tutta velocita', lasciandolo sul posto. L'albanese non ci ha pensato due volte, e ha allertato il 112 denunciando il rapimento della cugina. Immediate sono scattate le ricerche, estese alle Questure di mezza Toscana, con l'auto rintracciata in autostrada nei pressi di Firenze. I due occupanti dell'autovettura, subito interrogati, hanno sciolto ogni dubbio agli investigatori, e cosi' per il trentenne albanese e' scattata immediata la denuncia per procurato allarme