La Spezia, 27 luglio 2012 - Mancato pagamento delle accise sul carburante per un totale di un milione e 480mila euro e mancato pagamento dell'Iva per un importo di 3 milioni e 600mila euro. Sono questi i due reati contestati dalla procura di Genova all'imprenditore Flavio Briatore, 62 anni, a conclusione dell'indagine sulla gestione del maxi yacht 'Force Blue' che condusse, nel maggio del 2010, al suo sequestro, avvenuto nelle acque al largo di La Spezia su disposizione dei pm Walter Cotugno e Patrizia Petruzziello che coordinarono i finanzieri genovesi nell'esecuzione dei dispositivi.

 

Insieme a Flavio Briatore, indagato quale amministratore di fatto della società Autumn Sailing Ltd che gestisce il panfilo, sono destinatari dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari Maria Pia De Fusco, 48 anni, amministratore unico della Autumn Sailing Ltd dall'aprile del 2006 al febbraio del 2008, Ferdinando Tarquini, 41 anni, comandante del 'Force Blue', Dominique Warluzel, 55 anni, amministratore unico dell'Autmun Sailing Ltd dal febbraio del 2008 in poi, Laurence Eckle Teyssedou, 44 anni, amministratrice di fatto della Autumn Sailing Ltd, la stessa societa' Autumn Sailing Ltd il cui responsabile amministrativo e' Oliver Jaques Peclard.

Secondo la procura di Genova Flavio Briatore avrebbe creato una società di chartering, la Autumn Sailing Ltd, al fine di utilizzare privatamente il maxiyacht godendo però delle agevolazioni fiscali che l'utilizzo commerciale del natante gli garantiva. Briatore, De Fusco, Teyssedou e Tarquini secondo i pm genovesi "destinavano - si legge nell'avviso di conclusione indagini preliminari - il carburante acquistato come esente dalle accise ad uso invece soggetto ad imposte". 

Nel complesso sarebbero stati acquistati, sempre secondo il disegno accusatorio della procura, dal 2006 al 2010 (gli anni presi in esame dalla procura) 897mila litri di gasolio non pagando, come detto, 1 milione e 480mila euro di accise. Briatore, Tarquini, De Fusco, Warluzel e Teyssedou per i magistrati genovesi "sottraevano - si legge ancora - il Force Blue al pagamento dell'Iva dovuta all'importazione per 3 milioni e 600mila euro simulando lo svolgimento di una attività commerciale di noleggio. Si consentiva a Briatore Flavio di utilizzare l'imbarcazione di proprietà di un soggetto extracomunitario per uso diportistico all'interno dell'Ue senza versare l'iva dovuta".


Nello specifico i reati contestati vanno dal luglio del 2006 al maggio del 2010. La societa' Autumn Sailing Ltd e' immatricolata alle Isole Cayman e ha sede alle Isole Vergini Britanniche. Lo yacht è attualmente sotto sequestro sebbene possa esercitare l'attività di chartering e sia attualmente in attività.