La Spezia, 4 maggio 2012 - Il primo cacciamine dei 3 della commessa firmata con la Marina militare Finlandese è stato finalmente consegnato ieri. Un sospiro di sollievo per Intermarine che, sopravvissuta a 4 alluvioni in tre anni, solo pochi giorni fa era riuscita dopo sei mesi a far uscire dal cantiere sul fiume Magra la terza imbarcazione e portarla nel cantiere della Spezia per l'allestimento.

Oggi tra le nubi nere che si addensano nel cielo della fabbrica di cacciamine, che fa parte del gruppo Immsi, ci sono sprazzi di sereno. Le nubi sono minacciose: 31 milioni di euro che lo Stato non paga da due anni per le commesse delle motovedette della Guardia di Finanza, senza contare il cantiere sul fiume Magra sempre a rischio alluvioni, il trasferimento in un nuovo cantiere all'interno dell'arsenale spezzino in discussione.

Ma Roberto Colaninno, presidente di Immsi, ha illustrato anche prospettive positive per il cantiere sarzanese ieri, a margine della consegna alla Spezia del primo dei tre cacciamine classe Mcmv 2010 per la marina finlandese. "Abbiamo diverse gare e offerte sulle quali Intermarine gioca un ruolo primario.

Abbiamo in discussione quattro grandi contratti di fornitura di cacciamine in quantita' interessanti in vari paesi dall'oriente all'occidente", ha detto Colaninno. Alla cerimonia erano presenti i vertici militari finlandesi. La nave, realizzata in materiale composito e lunga 52,45 metri, fa parte del contratto per fornitura di tre Cacciamine al alta tecnologia firmato ad Helsinki nel novembre 2006.