La Spezia, 26 aprile 2012 - PRIMA ha rubato al supermercato Basko di via Roma, poi all’Igloo Market di via di Monale. Lì è stato visto dal titolare attraverso le telecamere a circuito chiuso, inseguito e bloccato in strada dal figlio proprio quando è arrivata la polizia. Tutto questo nel giro di appena un quarto d’ora.
Il primo colpo si è poi rivelato una rapina impropria perché una volta scoperto, il malvivente ha aggredito e spintonato la guardia giurata che lo aveva seguito, procurandogli lesioni guaribili in cinque giorni.
 

Protagonista dell’episodio accaduto l’altro pomeriggio in centro città è Aldo Laucci, spezzino di 42 anni.
Alle 16,30 è entrato nel supermercato Basko di via Roma, dove ha preso del formaggio e dei liquori mettendoli di nascosto dentro allo zaino. Un dipendente lo ha visto e ha avvisato subito la sorveglianza. Lui è passato dalle casse come se nulla fosse e a quel punto è intervenuta la guardia giurata. L’individuo ha cercato di allontanarsi di corsa, ma è stato raggiunto e bloccato nella vicina via Dialma Ruggiero.

«Ho un coltello in tasca» ha esclamato, però non era vero. La guardia giurata della Metropol, uno spezzino di 57 anni, ha cercato di prendergli lo zaino con la refurtiva e l’individuo ha reagito spintonandolo a terra. Nella colluttazione ha lasciato lo zaino. A questo punto si è dato alla fuga ed è scattato l’allarme alla polizia.
Non contento di quanto era accaduto, il quarantenne un quarto d’ora dopo è entrato nel vicino Igloo Market in via Di Monale, si è impossessato di una bottiglia di rhum ed è uscito senza pagare. Il titolare, Cesare Arioli, se ne è accorto dal monitor collegato alle telecamere a circuito chiuso e ha avvisato subito due commesse e il figlio che era alla cassa. Stefano Arioli ha inseguito e raggiunto il ladro fuggito con la bottiglia di rhum, che si è diretto verso via Roma proprio dove c’era la pattuglia della squadra volante intervenuta in seguito al suo precedente furto degenerato in tentata rapina.

Aldo Laucci è stato così arrestato dalla polizia con l’accusa di tentata rapina e di tentato furto continuato. Questa mattina sarà processato per direttissima. La polizia ha chiesto anche i filmati del supermercato, per verificare se il quarantenne avesse anche una complice come qualcuno avrebbe detto.
Massimo Benedetti