La Spezia, 21 novembre 2011 - Giorgio Rebecchi è il nome del 64enne morto a Brugnato ieri notte. Questa non è la storia di un normale pensionato la cui vita è stata stroncata da un infarto ma la vicenda di un uomo dilaniato dal dispiacere di vedere il suo paese ricoperto dal fango. La sua forza, Giorgio, l'ha dimostrata lottando per quasi un mese, fianco a fianco dei suoi concittadini per cercare di salvare il suo paese dai danni delle piogge torrenziali che hanno inondato Brugnato.

 

La comunità, oltre a piangere i danni dell'alluvione, si rammarica per il  triste destino che ha colpito il pensionato della Telecom e dirigente calcistico del Real Valdivara che nei giorni immediatamente successivi all'alluvione non si era tirato indietro ed aveva imbracciato la pala per aiutare i suoi concittadini.

 


Il sindaco di Brugnato, Claudio Galante, ha affermato che ''E' morto per il dispiacere di vedere Brugnato in gravi difficoltà nel fango. Fino all'ultimo ha dato una grossa mano a spalare la casa di un concittadino. Era provato. Sono scosso per la perdita di Giorgio''. Tutti coloro che vorranno rivolgere il loro ultimo saluto a Giorgio potranno recarsi domani  alle 15 nella Concattedrale di Brugnato.