Vittoria in rimonta per lo Spezia, 2-1 sull’Avellino / FOTO

Prima volta nella storia. Dopo il gol dell’ex Ardemagni, rispondono Djokovic e Granoche

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La Spezia, 11 marzo 2017 – Per la prima volta nella storia lo Spezia al ‘Picco’ vince contro l’Avellino. Lo fa, nella nona giornata di ritorno della serie B, in rimonta dopo essere passato in svantaggio con la rete dell’ex Ardemagni ed aver ribaltato la situazione con Djokovic e Granoche.

Un successo importante che rilancia gli aquilotti nelle zone della classifica che contano e che riscattano la squadra, dopo il risultato negativo di Carpi dello scorso turno.

Sul fronte della formazione Di Carlo conferma la sostituzione di Vignali per De Col in difesa, visto che il secondo si è allenato soltanto gli ultimi due giorni, dopo un lieve fastidio fisico; a centrocampo Maggiore invece, vince il ballottaggio con Pulzetti sulla destra, mentre in avanti viene confermato il tridente Piccolo-Granoche-Fabbrini. Mister Novellino si affida agli ex aquilotti Ardemagni e Moretti, e alla fantasia di Verde.

Prima del via, un appassionato ricordo dallo speaker Federico La Valle, per Paolo Ponzo ex giocatore aquilotto nato l’11 marzo 1972 e scomparso il 24 marzo 2013, con applausi da parte di tutto il Picco.

La prima occasione è egli ospiti, al 6’, quando il lungo Migliorini colpisce di testa sulla punizione dalla sinistra di Verde e manda la palla molto vicino all’incrocio alla destra di Chichizola. Lo Spezia non sta a guardare e all’11’ Fabbrini, che fino a quel momento non si era fatto vedere, taglia dentro saltando due uomini, poi dal limite il suo destro viene parato a terra da Radunovic, con Piccolo pronto sulla ribattuta.

Passano tre minuti e Migliorini, che interviene su Granoche lanciato sulla fascia, rischia l’autorete mettendo il piedone sul tiro-cross. Al 18’ l’Avellino passa in vantaggio con Ardemagni, su un bello schema: calcio di punizione di Verde per D’Angelo sulla fascia sinistra, il cui cross viene toccato di testa, da dentro l’area piccola, dall’ex aquilotto con Chichizola tagliato fuori. È lo 0-1.

Pareggia lo Spezia al 25’: sul tiro da una trentina di metri di Djokovic, interviene male Radunovic e la palla entra prima che Granoche in corsa ribadisca in rete. È l’1-1, Continuano a pressare i padroni di casa con Piccolo, in contropiede al 29’ (dopo l’errore di Paghera a centrocampo)  con Radunovic a bloccare in due tempi il suo tiro.

Poi, al 31’, sul corner di Fabbrini dalla destra, Valentini si libera della marcatura di D’Angelo e  con un’incornata costringe il portiere ospite al miracolo con deviazione sul fondo. Sul nuovo tiro dalla bandierina, ancora Valentini, ma di piede e Radunovic para. Dall’altra parte, al 44’, sul passaggio di D’Angelo dalla sinistra, la girata di Ardemagni da due passi, viene respinta col corpo da Valentini.

Dopo l’intervallo l’Avellino riparte sostituendo Verde con Castaldo, tenuto a riposo in avvio perché reduce dall’influenza. Si riparte con lo Spezia proiettato in avanti e dopo due minuti doppia conclusione a rete dello Spezia che la difesa respinge, poi Errasti si porta la palla sul fondo. Quando D’Angelo stende Piccolo lanciato in contropiede poco prima dell’area all’11, è lo stesso attaccante aquilotto ad incaricarsi della battuta con la palla che sfiora la traversa. Protestano gli ospiti al 14’ per una evidente trattenuta di Valentini su Ardemagni in area.

Lo Spezia passa in vantaggio al 24’ con Granoche: sul cross di Piccolo dalla destra, l’uruguayano si infila tra i difensori e la piazza di testa alle spalle di Radunovic. È il 2-1. Pericolosissimo però, al 32’, il colpo di testa da dentro l’area piccola di Ardemagni, sul corner di Paghera.

Poi, lo Spezia fa anche tris con Granoche al 34’, ma l’attaccante è in fuorigioco quando la mette dentro. Sfiora invece l’incrocio, il colpo di testa di D’Angelo al 43’ sul cross alla destra di Jidayi. Con l’Avellino alla ricerca del pareggio nei minuti finali, Pulzetti si mangia il 3-1, sull’assist rasoterra di Granoche, mentre dall’altra parte protesta Ardemagni per un atterramento in area. Ma al triplice fischio finisce così: lo Spezia vince 2-1.    

 

 

Spezia-Avellino 2-1

PRIMO TEMPO 1-1

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; Vignali, N. Valentini, Terzi, Migliore; Maggiore, Errasti (20’ st Pulzetti), Djokovic; Piccolo (40’ st Datkovic), Granoche, Fabbrini (33’ st Baez). A disp. A. Valentini, De Col, Ceccaroni, Sciaudone, Signorelli, Mastinu. All. Di Carlo.

AVELLINO (4-2-3-1): Radunovic; Laverone, Jidayi, Migliorini, Solerio; Moretti (20’ st Omeonga), Paghera; Lasik (31’ st Camara), D’Angelo, Verde (1’ st Castaldo); Ardemagni. A disp. Lezzerini, Perrotta, Eusepi, Belloni, Bidaoui. All. Novellino.

Arbitro: Ghersini di Genova (assistenti Baccini di Conegliano e Raspollini di Livorno; quarto uomo Giua di Pisa).

Marcatori: 18’ pt Ardemagni (A), 25’ pt Djokovic (S); 24’ st Granoche (S).

Note: spettatori paganti 1.495, per un incasso di 10.733 euro; abbonati 5.730 (quota di 29.818 euro). Ammoniti Errasti, Lasik, D’Angelo, Djokovic. Tiri in porta 7-2. Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 3-0. Angoli 7-2. Recuperi 0’ pt e 5’ st.