Lo Spezia non va oltre lo 0-0 col retrocesso Pisa / FOTO

Granoche fallisce un calcio di rigore in pieno recupero. Aquilotti ancora in zona playoff

Spezia-Pisa (foto LaPresse)

Spezia-Pisa (foto LaPresse)

La Spezia, 13 maggio 2017 – Pareggia 0-0 lo Spezia con il Pisa, ma ha ancora speranza di partecipare ai playoff. La sconfitta del Frosinone a Benevento consente agli aquilotti di rimanere ottavi e a 14 punti di distanza dalla terza. Sarà decisiva l’ultima giornata con gli spezzini a Vicenza. Il derby contro i toscani, invece, riserva una grande sorpresa solo nel finale: rigore di Granoche che sbatte sulla traversa nel recupero.

Poi, per il resto tanto sterile pressione da parte dei padroni di casa e il Pisa a difendersi e a cercare anche di colpire in contropiede. Per quanto riguarda la formazione, tutto confermato da parte di Di Carlo che sceglie Giannetti in attacco da affiancare nel tandem d’attacco a Granoche, mentre Mastinu sostituisce l’infortunato Piccolo. Gli aquilotti indossano le maglie celebrative per i 110 anni di storia dello Spezia calcio, mentre il Pisa è in completo rosso con l’ex Lisuzzo al centro della difesa e Lores al centro dell’attacco. Il primo tiro della gara è di un pisano... che gioca nello Spezia: Fabbrini al 5’, dopo una serpentina (palla persa da Lores), calcia di sinistro dal limite, ma il suo sinistro rasoterra è impreciso e la palla si perde sul fondo.  Dall’altra parte, proprio l’attaccante uruguaiano dopo un bel dribbling scarica un sinistro a pelo d’erba che Chichizola blocca a terra (7’).

Da fuori ci prova anche Vignali al 15’, sempre con il mancino, ma con nessun problema Cardelli para. Pericoloso lo Spezia al 21’ quando sulla punizione dalla fascia sinistra di Mastinu, l’incornata di Valentini manda la palla a fil di palo alla destra dell’immobile Cardelli. E gli spezzini continuano a premere: al 23’ Fabbrini pesca Giannetti tra le linee, ma l’attaccante si allarga troppo, dunque, dopo aver saltato al portiere si trova troppo defilato e calcia sull’esterno della rete. Un bel giro conferisce alla palla Lores, ma la conclusione dall’angolo destro dell’area, si perde sul fondo (28’). Sprecano un pericoloso contropiede tre contro due i pisani al 42’, poi Giannetti ha invece al 43’ sulla testa il colpo del ko, ma sul cross di Mastinu dalla sinistra, manda la palla troppo centrale e Cardelli respinge.

Al 44’ Cardelli non esce perfettamente e incoccia su Giannetti, la palla rimane davanti alla porta, e Lisuzzo libera. Dopo l’intervallo rientrano in campo gli stessi ventidue. Sbroglia tutto Vignali liberando l’area e anticipando Mannini all’11’ dopo la percussione di Lores  in contropiede. Scarta tutti Fabbrini al 14’ poi cede a Granoche che, contrastato, fa giungere un pallone facile a Cardelli. La palla vincente ce l’ha sui piedi Lores al 34’  che, dopo aver superato Valentini sulla trequarti, si invola solitario, ma davanti a Chichizola calcia clamorosamente sul fondo.

Nel finale, al 47’, con lo Spezia completamente riversato in attacco, sul colpo di testa di Nenè, tocca di mano Mannini e l’arbitro concede il giusto calcio di rigore. Dal dischetto Granoche manda la palla sulla traversa.

Spezia-Pisa 0-0

SPEZIA (3-4-1-2): Chichizola; N. Valentini (39’ st Okereke), Terzi, Ceccaroni; Vignali, Maggiore, Djokovic, Mastinu (22’ st Baez); Fabbrini; Granoche, Giannetti (13’ st Nenè). A disp. A. Valentini, Candela, De Col, Sciaudone, Errasti, Datkovic. All. Di Carlo.

PISA (4-3-3): Cardelli; Birindelli (19’ st Gatto), Crescenzi, Lisuzzo, Longhi; Zonta, Lazzari, Zammarini; Masucci (33’ pt Peralta), Lores (39’ st Verna), Mannini. A disp. Campani, Polverini, Del Fabro, Angiulli, Favale, Degl’Innocenti. All. Gattuso.

Arbitro: Serra di Torino (assistenti Soricaro di Barletta e Rossi di Rovigo; quarto uomo Meleleo di Casarano).

Note: spettatori paganti 1.790 con un incasso di 15.227 euro; abbonati 5.730, con quota di 29.818 euro. Ammoniti Maggiore, Djokovic, Mannini, Longhi. Tiri in porta 7-1. Tiri fuori 8-0. In fuorigioco 4-1. Angoli 6-2. Recuperi 2’ pt e 4’ st.