Lo Spezia cade a Cesena: 1-0 col rigore di Ciano / FOTO

Prova deludente degli aquilotti che rimangono anche in dieci a causa dell’espulsione del nervoso Sciaudone

Aquilotti in azione a Cesena

Aquilotti in azione a Cesena

Cesena, 18 aprile 2017 – Uno Spezia spento, nervoso e inconcludente torna da Cesena con una meritata sconfitta, nel posticipo della quindicesima giornata di ritorno della serie B. A decidere la sfida tra chi lotta per i playoff (Spezia) e chi per i playout (Cesena) un rigore realizzato da Ciano nel secondo tempo. Poche comunque le azioni costruite dagli aquilotti autori di una prova deludente. L’espulsione di Sciaudone ad inizio ripresa, poi, condiziona ancor di più il tentativo di rimonta degli spezzini. Esordio stagionale per Giannetti che, vista la squalifica di Granoche, fa coppia in attacco con Piccolo. Poi tutto confermato da mister Mimmo Di Carlo nelle altre posizioni, con il terzetto difensivo e i quattro centrocampisti in linea e Maggiore leggermente avanzato. Mister Camplone, invece, si affida al duo offensivo Cocco-Ciano. Le squadre partono molto contratte e la prima azione da annotare arriva al 13’, con De Col che guadagna il fondo e cede al centro a Maggiore non preciso nella conclusione, con palla molto alta.

Per i padroni di casa, al 27’, il lancio dalla trequarti per Cocco che non aggancia di un soffio e Chichizola, salito fino al limite dell’area, raccoglie la sfera. Grande chance per lo Spezia al 31’: Djokovic dal centrocampo cerca l’inserimento di Piccolo in area e l’attaccante fra due difensori calcia al volo di sinistro davanti ad Agliardi, mandando però oltre la traversa. Ci prova anche Ciano con il sinistro dalla lunetta, ma il pallone supera il montante (33’). Ghersini non ammonisce Sciaudone al 37’ e fa bene: già ammonito, il centrocampista colpisce volontariamente la palla con la mano, ma l’arbitro concede il fallo, senza comminare il cartellino giallo perché l’aquilotto ferma l’azione in orizzontale a centrocampo e non una chiara occasione da gol. Dopo un minuto il sinistro di Liggi da circa 25 metri, finisce non molto lontano dalla traversa con Chichizola disteso in tuffo.

Nel secondo tempo, in campo gli stessi ventidue e dopo neanche due minuti la migliore occasione per i padroni di casa: lancio di Ciano dal centrocampo, torre di testa di Cocco in area per Garritano per controlla e scarica il destro con Chichizola a respingere con piede e petto. La potente conclusione di Ciano dal limite dell’area è alta (5’). Poi il Cesena passa in vantaggio: Migliore tocca di mano con il braccio largo una palla arrivata dalla sinistra e Ghersini concede il calcio di rigore che Ciano realizza con un rasoterra alla sinistra di Chichizola. È l’1-0. Continua a premere il team romagnolo: all’11’ Renzetti tira dal limite e Garritano ci mette il tacco, ma Chichizola blocca. Poi, il secondo inutile fallo di Sciaudone su Garritano (con palla ormai ceduta) che rimedia il giallo e l’espulsione, lasciando i compagni in dieci uomini. Ed ecco al 16’ che sul corner dalla sinistra, Capelli di testa manda la sfera vicino all’incrocio.

L’appena entrato Okereke si rende pericoloso al 40’ quando con il piatto sinistro calcia verso la porta, trovando però la deviazione di un difensore in corner. Il Cesena arriva così al 50’ mantenendo spesso il possesso palla e legittimando il successo. Per lo Spezia una battuta d’arresto davvero inattesa, ma c’è la possibilità del pronto riscatto sabato al Picco nel derby ligure contro la Virtus Entella.  

 

Cesena-Spezia 1-0

PRIMO TEMPO 0-0

CESENA (3-5-2): Agliardi; Perticone, Capelli, Ligi; Balzano, Garritano (36’ st Vitale), Schiavone (1’ st Laribi), Crimi, Renzetti; Ciano, Cocco (42’ st Rodriguez). A disp. Bardini, Panico, Falasco, Setola, Di Roberto, Cavallari. All. Camplone.

SPEZIA (3-4-1-2): Chichizola; N. Valentini, Terzi, Ceccaroni (27’ st Pulzetti); De Col, Djokovic, Sciaudone, Migliore (40’ st Okereke); Maggiore; Piccolo, Giannetti (18’ st Fabbrini). A disp. A.Valentini, Signorelli, Baez, Datkovic, Vignali, Mastinu. All. Di Carlo.

Arbitro: Ghersini di Genova (assistenti Chiocchi di Foligno e Bresmes di Bergamo; quarto uomo Massimi di Termoli).

Marcatore: 8’ st Ciano su rigore.

Note: spettatori 11mila circa. Espulso Sciaudone al  Ammoniti Perticone, Garritano, Djokovic, Ceccaroni, Terzi. Tiri in porta 5-1. Tiri fuori 5-4. In fuorigioco 2-1. Angoli 5-0. Recuperi 0’ e 5’ st.