Spezia-Ascoli 2-1, l'esultanza di Piccolo
La Spezia, 28 febbraio 2017 – Torna al successo lo Spezia dopo lo stop di Novara. Un gol per tempo, di Piccolo e Djokovic, prima di subire allo scadere della ripresa la rete della bandiera dell’Ascoli. Una partita in equilibrio dove si sono messi in evidenza Lanni per gli ospiti, Granoche (che però si fa parare un rigore) e Pulzetti per i padroni di casa. Migliore non ce la fa e così è ancora Ceccaroni a presidiare la fascia sinistra, Signorelli che prende il posto di Errasti ad impostare e Pulzetti quello di Sciaudone sulla destra; confermato il tridente Piccolo-Granoche-Fabbrini.
Per quanto riguarda l’Ascoli, Cacia parte dalla panchina (al suo posto c’è Gatto), dove rimane in avvio seduto anche Orsolini lasciando spazio a Bentivegna; per il resto difesa riproposta e il santerenzino Cassata a centrocampo. È appena scoccato il 2’ quando lo Spezia ha la grande occasione per passare in vantaggio: sul passaggio di Piccolo dalla trequarti, Gigliotti preso in controtempo scivola in area e tocca prima con il petto e poi con la mano. Non ha dubbi l’arbitro Rapuano che indica subito il dischetto. A battere va Granoche che calcia alla destra di Lanni che intuisce l’angolo e devia in corner. Il batti e ribatti in area al 10’, con Favilli protagonista, trova sempre il muro di Terzi, che alla fine libera in fallo laterale. Poi, non impensierisce Lanni il debole colpo di testa di Djokovic al 12’.
Prende invece la mira con il destro, ma calcia fuori dal limite dell’area Cassata al 13’. Una parata salva-risultato quella di Chichizola al 15’ sul tocco ravvicinato di Favilli, dopo che Gatto, sulla fascia destra, era andato via con facilità a Ceccaroni. La conclusione di Cassata da una ventina di metri, finisce ben lontana dai pali spezzini (27’). Al 31’ rischia lo Spezia, ma il colpo di testa di Bentivegna da buona posizione, sul cross di Gatto dalla destra, arriva lento tra le braccia di Chichizola. Spreca invece Fabbrini in contropiede facendo tutto da solo e facendosi rimpallare il tiro da fuori (41’).
Lo Spezia passa in vantaggio al 45’: su calcio di punizione da trenta metri (fallo di Addae su Fabbrini), Piccolo scaglia alla sinistra di Lanni che si tuffa male, tocca, ma non riesce a deviare fuori dallo specchio. È l’1-0. Il primo tempo, con un minuto di recupero, si chiude con lo Spezia in vantaggio. Nella ripresa gli stessi 22 in campo e gli ospiti cercano di raggiungere il pari:al 12’ è Ceccaroni a recuperare su Gatto lanciato in contropiede. Sull’assist rasoterra di Granoche, Fabbrini al 17’ anticipato da Almici proprio davanti alla porta sguarnita di Lanni. Poi, due minuti dopo, la staffilata di Djokovic costringe Lanni alla difficoltosa deviazione in angolo. Al secondo corner di fila, l’incornata da due passi di Djokovic, trova la miracolosa respinta di Lanni (21’). Ancora decisivo Lanni che respinge il tocco di Fabbrini su assist di Granoche, che lui tocca in angolo (25’). Il raddoppio è nell’aria e arriva al 26’ con una bella azione iniziata da Fabbrini, con cross di Pulzetti e colpo di testa di Granoche che Lanni incredibilmente para, ma Djokovic, da mezzo metro, la appoggia dentro. È il 2-0. Gli ospiti reagiscono subito e al 28’Chichizola respinge il tiro di Cassata, bravo in una cavalcata solitaria, poi al 32’ il portiere argentino si ripete su Calcia. I marchigiani riescono ad accorciare al 45’ con Gigliotti di testa, ma non basta perché dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio. Lo Spezia ora è atteso dalla trasferta di sabato a Carpi.
Il tabellino
Spezia-Ascoli 2-1
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, N. Valentini, Terzi, Ceccaroni; Pulzetti (39’ st Sciaudone), Signorelli (30’ st Maggiore), Djokovic; Piccolo (35’ st Mastinu), Granoche, Fabbrini. All. Di Carlo.
ASCOLI (4-4-1-1): Lanni; Almici, Gigliotti, Mengoni, Felicioli; Gatto (30’ st Orsolini), Bianchi (26’ st Slivka), Addae, Cassata; Bentivegna (18’ st Cacia); Favilli. All. Aglietti.
Arbitro: Rapuano di Rimini
Marcatori: 45’ pt Piccolo; 26’ st Djokovic, 45’ Gigliotti.
Note: spettatori paganti 680, per un incassso di 3mila 780 euro; abbonati 5mila 730 (quota di 29 mila 818 euro). Ammoniti Gigliotti, Terzi, Favilli, Cassata. Tiri in porta 8-3. Tiri fuori 2-4. In fuorigioco 2-0. Angoli 9-3. Recuperi 1’ pt e 4’ st. Marco Magi