Uno Spezia poco brillante perde 1-0 a Cittadella

La rete di Kouame decide l’incontro al ‘Tombolato’. Piccolo colpisce una traversa con un tiro-cross

Cittadella-Spezia (foto LaPresse)

Cittadella-Spezia (foto LaPresse)

Cittadella (Pd), 25 marzo 2017 - Voleva brillantezza, rapidità e bel gioco Mimmo Di Carlo dai suoi a Cittadella. Ma lo Spezia, nella seconda trasferta consecutiva, non è proprio così e viene battuto dai padroni di casa che fissano il risultato grazie al gol nel primo tempo di Kouame. In questo modo, aquilotti rimangono incollati ai 45 punti e all’uscita dal campo non ricevono certo gli applausi del centinaio di tifosi che ha raggiunto il ‘Tombolato’, in questo anticipo dell’undicesima di ritorno della B.

Il Cittadella rientra invece in zona playoff. Conferma la formazione che ha pareggiato la scorsa settimana a Brescia, Di Carlo, con Vignali preferito a De Col come terzino destro e Sciaudone a centrocampo invece di Pulzetti. I padroni di casa guidati da Venturato, che fanno i conti con varie importanti defezioni, si affidano alla coppia Litteri-Kouame, con alle spalle Chiaretti.

Subito aggressiva la formazione veneta al fischio d’inizio e al 5’ confeziona l’occasione più ghiotta con Kouame che dal limite calcia di destro verso Chichizola, riprendendo la respinta di testa della difesa: l’argentino para a terra. Rimane silenzioso lo Spezia fino all’11’, poi Piccolo si fa tutta la fascia destra e poi scarica il suo sinistro che sfiora il palo alla destra di Alfonso, disteso in tuffo. E sono ancora gli ospiti tre minuti più tardi a far tremare i tifosi granata, quando sul cross dalla destra di Vignali, sfiora soltanto con la testa Djokovic che si era ben sganciato al limite dell’area piccola. Colpiscono una traversa i padovani con Litteri, di testa, ma sulla punizione di Chiaretti è partito davanti a tutti e l’arbitro fischia giustamente la sua posizione di offside (23’).

Sul ribaltamento di fronte la combinazione Fabbrini-Sciaudone e con Djokovic che si allunga, ma non riesce a centrare lo specchio. Il Cittadella passa in vantaggio al 25’, dopo un’azione confusa al limite dell’area, colpo di testa di Kouame, Valentini contrastato da Litteri, gli fa da involontaria sponda e lo stesso Kouame, libero da marcature, fa secco Chichizola che tocca, ma non evita la rete. È l’1-0.

Alla mezz’ora rischia il ko il team spezzino, ma sulla punizione di Chiaretti, il colpo di testa di Pascali al centro dell’area, dopo anche una leggera deviazione di Granoche, colpisce il palo alla destra di Chichi, rimasto immobile. Proprio prima che scada il secondo minuto di recupero, il tiro-cross di Piccolo dalla destra, sorprende Alfonso, che viene salvato dalla traversa. Dopo l’intervallo nessuna sostituzione e non succede nulla fino all’11’, quando sul calcio di punizione di Piccolo, non ci arrivano Granoche e Djokovic ed Errasti, sul secondo palo viene contrastato da Pedrelli in maniera dura, ma l’arbitro ha la visuale libera e non ravvisa l’irregolarità in area.

Ed è ancora Spezia pericoloso al 18’ quando Sciaudone raccoglie con una mezza girata al volo la palla e costringe un insicuro Alfonso, alla deviazione in angolo. A questo punto Di Carlo effettua una modifica tattica per cercare di impensierire maggiormente gli avversari: fuori Errasti e dentro Mastinu che si sistema dietro alle due punte Piccolo e Granoche, affiancati. Al 27’, sull’angolo di Piccolo, sponda di Granoche e colpo di testa di Djokovic che Alfonso para centralmente. Lo Spezia nuovamente insidioso al 29’: dribbling di Fabbrini che poi cede la sfera a Migliore, il cui diagonale viene respinto da Alfonso. Sprecano un contropiede incredibile al 38’ l’ex aquilotto Iunco (entrato da due minuti) che calcia debole tra le braccia di Chichizola.

Negli ultimi minuti il Cittadella controlla tutti i palloni e arriva indenne fino al triplice fischio.

Cittadella-Spezia 1-0 (pt 1-0)

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Pedrelli, Pelagatti, Pascali, Benedetti; Bartolomei, Pasa, Valzania (36’ st Salvi); Chiaretti (36’ st Iunco); Kouame (31’ st Strizzolo), Litteri. A disp. Paleari, Arrighini, Martin, Maniero, Vido, Maronilli. All. Venturato.

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; Vignali, N.Valentini, Terzi, Migliore; Sciaudone (32’ st Pulzetti), Errasti (23’ st Mastinu), Djokovic; Piccolo, Granoche, Fabbrini (41’ st Okereke). A disp. A.Valentini, De Col, Ceccaroni, Signorelli, Baez, Datkovic. All. Di Carlo.

Arbitro: Serra di Torino (assistenti Oliveri di Palermo e Grossi di Frosinone; quarto uomo Abbattista di Molfetta).

Marcatore: 25’ pt Kouame.

Note: spettatori 3mila circa. Ammoniti Errasti, Djokovic, Pasa, Vignali, Kouame, Sciaudone, Benedetti. Tiri in porta 7-4. Tiri fuori 4-5. In fuorigioco 1-1. Angoli 3-9. Recuperi 2’ pt e 4’ st.