Le super parate di Chichizola salvano lo Spezia a Trapani / FOTO

In Sicilia finisce 0-0. Aquilotti in dieci uomini per una fiscale espulsione di Pulzetti. Buona la prova dell'esordiente Mastinu

Trapani-Spezia (Lapresse)

Trapani-Spezia (Lapresse)

Trapani, 20 settembre 2016 – Un punto importante, ottenuto con grinta, dove si nota anche qualche scampolo di buon gioco, quello ottenuto dallo Spezia a Trapani. Nello stadio 'Provinciale' dove finora aveva perso quattro volte su cinque (l'altro era un pareggio), il team aquilotto di mister Mimmo Di Carlo riesce a controbattere colpo su colpo fino ad un quarto d'ora dalla fine, grazie soprattutto alle super parate di Chichizola che salva la propria porta per ben tre volte. Poi, con l'espulsione di Pulzetti, lo Spezia è costretto a lottare con le unghie e con i denti, riuscendo, però, al triplice fischio a lasciare invariato lo 0-0.

Non bastavano a Di Carlo, le assenze di Errasti, De Col, Migliore, Piccolo e Deiola. All’ultimo momento Galli (era comunque una possibilità preventivata), dà forfait e così viene sostituito da Vignali come terzino destro. Per il resto confermato il tridente con Nenè centrali, Baez a sinistra e Mastinu (all'esordio in serie B, dopo la bella prova anche in Tim Cup con l'Udinese) a sostituire Piccolo. Sull'altro fronte Serse Cosmi si affida all'imprevedibilità di Coronado e alle geometrie di Scozzarella.

Prima del via, applausi a scandire il minuto di raccoglimento dedicato ad Osvaldo Neri, il tifoso perugino morto sugli spalti del 'Curi', colpito da malore durante il derby umbro tra Perugia e Ternana.

Nelle prime azioni, da una parte e dall'altra Chichizola prima e Guerrieri dopo, sono costretti ad uscire per anticipare l'attaccante avversario. Poi, al 5', dopo l'errore di Tamas a centrocampo, Coronado si invola verso l'area, per cedere poi all'ex aquilotto Ferretti, che conclude dal limite, di sinistro, con Chichizola a parare a terra.. Sul capovolgimento di fronte, sul veloce contropiede aquilotto Nenè alla fine non riesce a trovare lo spazio per battere a rete. Bella giocata di Mastinu sulla fascia sinistra al 13', che salta l'uomo e poi mette al centro dove Baez tocca, ma arriva in leggero ritardo e il pallone va sul fondo. Repentino si gira Baez e scaglia al 18' un siluro che sfiora l'incrocio alla destra di Guerrieri.

Di nuovo pericoloso lo Spezia al 22' grazie a Mastinu, che favorisce l'inserimento di Baez, ma l'uruguaiano non riesce ad intervenire dopo un contrasto in area. Ogni volta che gli aquilotti scendono verso l'area trapanese, mettono in difficoltà la retroguardia. Comunque anche i siciliani riescono anch'essi ad avanzare e al 28', Barillà innesca in area Balasa che di sinistro impegna Chichizola che respinge chiudendogli lo specchio. Conclusione alta da parte di Mastinu al 37', perché lo Spezia è pronto a ribattere colpo su colpo. Un rimpallo fortunoso mette poi Coronado in condizione di calciare davanti a Chichizola al 38', ma per fortuna calcia debolmente con il destro e Chichizola para sulla propria destra. Al 44', la punizione di Nenè viene toccata leggermente da Guerrieri in corner e così si chiudere il primo tempo, senza recupero.

Con gli stessi ventidue poi inizia la ripresa e al 5', la punizione di Barillà viene bloccata con facilità da Chichizola. Brividi all'11' quando sul cross dalla sinistra Balasa, prima spinge Tamas e poi colpisce di testa, favorendo l'intervento sottoporta di Barillà con Chichizola a togliere la palla dalla riga. I trapanesi protestano perché secondo loro la palla ha varcato la linea. Poi l'azione prosegue e l'arbitro assegna una punizione allo Spezia e l'azione si blocca. Visto che è in difficoltà su Rizzato a coprire, Vignali viene spostato a centrocampo al 22' quando Di Carlo fa entrare Galli al posto di Signorelli. Quando si sta per modificare l'assetto, arriva il secondo giallo, troppo fiscale, di Pulzetti, reo di un fallo di ostruzione non certo netto. Dal 23' così lo Spezia si ritrova in inferiorità numerica e al 27' Chichizola compie un miracolo sulla conclusione di Scozzarella, deviata da Valentini. Dice ancora volta 'no' al Trapani, al 38' il portiere argentino che risponde a mano aperta sul diagonale dalla destra di Balasa. C'è tempo ancora, in un finale concitato, per l'espulsione di Cosmi per bestemmie qualche attacco confusionario dei padroni di casa che, però, non porta a nulla, lasciando la porta dello Spezia inviolata. Per il Trapani il quinto pareggio consecutivo, mentre lo Spezia è al quinto risultato utile consecutivo e ora è a quota 7 punti in graduatoria.

 

Trapani-Spezia 0-0

TRAPANI (3-5-2): Guerrieri; Casasola, Pagliarulo, Legittimo; Balasa, Scozzarella, Colombatto, Barillà (34' st Citro), Rizzato; Coronado (39' st Nizzetto), Ferretti. (17' st Petkovic) A disp. Farelli, Figliomeni, Fazio, Visconti, Canotto, De Cenco. All. Cosmi. SPEZIA (4-3-3): Chichizola; Vignali (35' st Maggiore), N. Valentini, Terzi, Tamas; Pulzetti, Signorelli, (22' st Galli) Sciaudone; Baez (28' st Piu) Nenè, Mastinu. A disp. A. Valentini, Ceccaroni, Crocchianti, Okereke, Datkovic, Granoche. All. Di Carlo. Arbitro: Pinzani di Empoli (assistenti Santoro di Catania e Intagliata di Siracusa; quarto uomo Pillitteri di Palermo).

Note: spettatori 4.500 mila circa. Espulso Pulzetti (S) al 23' per doppia ammonizione. Ammoniti Tamas, Legittimo, Terzi, Piu, Colombatto. Tiri in porta 6-2. Tiri fuori 1-3. In fuorigioco 1-1. Angoli 7-3. Recuperi 0’ pt e 4’ st.

 

Marco Magi