Angelozzi
La Spezia, 30 gennaio 2014 – Un nuovo pomeriggio, quello di oggi, venerdì, dedicato alle presentazioni di nuovi calciatori in casa Spezia. Dietro ai microfoni nella sala polifunzionale “Rino Capellazzi” del Ferdeghini, ci sono Matteo Bianchetti, Matija Katanec e Nené. Il direttore sportivo Guido Angelozzi fa gli onori di casa, illustrando gli acquisti. “Tre giocatori importanti che abbiamo voluto fortemente e che daranno un grande contributo alla squadra”. Poi, passa a descriverli nel specifico. “Bianchetti ha già vestito la maglia bianca, dunque, tutti conoscono la sua forza ed è un gradito ritorno. Poi ci sono Katanec e Nené e ringraziamento particolare vorrei farlo proprio al brasiliano: aveva tante richieste in serie A, ma ha accettato di scendere in B”. Se lo Spezia sarà più forte dell’andata, con l’ultimo giro di partenze ed arrivi, sarà il campo a dirlo. “Noi abbiamo cercato di operare cercando di fare del nostro meglio. Prima dell’avvio del mercato pensavamo avremmo fatto tre o quattro cambiamenti, poi, anche a causa di qualche giocatore che aveva voglia di giocarsi le proprie carte in altre formazioni, abbiamo dovuto concludere qualche operazione in più anche in entrata”. Nelle prossime ore, altri due giocatori. “Speriamo di chiudere per Luna e De Las Cuevas che completeranno la rosa, fornendo a Bjelica, alternative in difesa e a centrocampo”. E così, un’oretta dopo, ecco arrivare già la conferma: il centrocampista spagnolo Miguel Angel de Las Cuevas Barbera, più noto come Miguel, è un nuovo giocatore dello Spezia. Viene dalla Segunda Division Spagnola, dall’Osasuna. Intanto, a Bianchetti la maglia numero 5. “Sono felice di essere di nuovo a Spezia – esordisce il difensore - . Qui ho vissuto mesi bellissimi e il ricordo del pubblico spezzino è uno dei motivi che mi ha spinto a cogliere al volo la possibilità di tornare. Ero all’Empoli, ma non è stato facile per me inserirmi in una rosa già rodata. Voglio giocare ed avere continuità in vista delle finali degli Europei”. Poi la parola all’attaccante sudamericano. “Voglio portare lo Spezia in serie A, ho avuto sensazioni positive – dichiara Nené - . Potrò giocare come prima o come seconda punta, l’importante sarà fare risultato. A Verona non ho trovato spazio e qui mi troverò ben. Nei primi due allenamenti che ho fatto, ho trovato un gruppo affiatato. Anche se vengo dalla serie A, sono pronto a dare battaglia anche tra i cadetti”. Infine, chiude Katanec, che era già in panchina nella scorso turno a Frosinone. “Vengo da un calcio diverso, già in allenamento si nota che qui tutto è più veloce e la tattica viene curata, ma cercherò di crescere ancora. Di sicuro avere tanti compagni e un mister croato, mi aiuteranno nell’adattamento”. Stamattina, venerdì, intanto, in vista del posticipo della terza giornata di ritorno di lunedì sera con l’Avellino, una seduta a porte chiuse con Bianchetti a svolgere una seduta in palestra e fisioterapia per via di una precedente elongazione al retto femorale della coscia sinistra. Tattica e punizioni per tutti gli altri, tranne che per Ciurria, Datkovic, De Col e Juande che proseguono nelle loro tabelle di recupero personalizzato.